MotoGP, Dovizioso: 'Il mondiale non è chiuso'

MotoGP, Dovizioso: 'Il mondiale non è chiuso'

'Per ora chi ha fatto la differenza è stato Marquez ma siamo in uno sport condizionato da un milione di fattori. E su Lorenzo non cambio idea', dichiara il pilota Ducati

01.08.2018 16:00

Lo scorso anno, proprio in questo periodo, Dovizioso iniziò la rincorsa al titolo iridato innescando un duello spettacolare e corretto con Marc Marquez, poi laureatosi campione del mondo. Quest’anno il ‘Dovi’ aveva iniziato molto bene. Poi qualche caduta di troppo - un po’ per sfortuna, un po’ per suo errore - lo ha portato ad avere 77 punti dalla vetta alla vigilia del GP di Brno. E in vetta c’è, guarda caso, ancora Marc Marquez. Ma Dovizioso non si perde d’animo.

“Ci sono ancora molti punti in gioco”, ha dichiarato il forlivese in un’intervista con il portale spagnolo Marca.com.Per ora chi ha fatto la differenza è stato Marquez ma siamo in uno sport condizionato da un milione di fattori e come si può pensare che il campionato sia chiuso? No, non lo è”.

La lucidità prima di tutto - Per il pilota Ducati aver battuto in più occasioni Marc Marquez non lo fa sentire particolarmente orgoglioso.

“Marquez ha più effetto sulle persone che lo vedono che su di me. Che Marquez sia difficile da battere, è normale. Ma quello che sono riuscito a fare con Marc l'ho fatto anche con altri piloti in passato. Essere lucido in un momento complesso, per me non è molto difficile. Ti aiuta a prendere sempre la decisione giusta”.

E a proposito delle cadute, Dovizioso non è convinto che derivino da un eccesso di sicurezza.  “E’ successo solo a Le Mans, perché ero molto calmo. Non ho dato importanza a un piccolo errore, che è diventato un grosso errore. A Barcellona, ??invece, volevo imprimere un ritmo che non potevo tenere perché non eravamo al cento per cento. Volendo fare qualcosa che non potevo, ho commesso un errore. Sono due cose diverse. A Jerez non è stata colpa mia”, spiega il 'Dovi'.

“Su Lorenzo non cambio idea” – Quest’anno Dovizioso ha detto che il metodo di lavoro di Lorenzo non era quello giusto per vincere con la Ducati. Poi lo spagnolo ha vinto due gare. Dovizioso però ha dichiarato di rimanere della stessa idea.

“Vincere due gare non risolve i problemi di un anno e mezzo. Chiunque voglia vederla in quel modo può farlo, non c'è problema. Ma Lorenzo non è stato ingaggiato per vincere due gare. Pertanto, non cambio idea”, ha concluso Dovizioso.

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