MotoGP Silverstone, day1: Ducati, Honda e Yamaha in un decimo

MotoGP Silverstone, day1: Ducati, Honda e Yamaha in un decimo

Dovizioso chiude in testa la prima giornata di prove ma Crutchlow con la Honda è a cinque millesimi e Vinales con la Yamaha a 6 centesimo. Marquez quarto, Rossi ottavo

F.P.

24.08.2018 16:42

I presupposti per una gara avvincente e non così scontata ci sono tutti. Oggi si è svolta a Silverstone la prima giornata di prove libere del British GP e al termine delle due sessioni in programma c’è una sola certezza: Ducati, Honda e Yamaha sono tutte lì, a pochi centesimi di secondo l’una dall’altra.

LA ROSSA SI CONFERMA - Al top c’è Andrea Dovizioso, che ha portato la Ducati ufficiale in prima posizione grazie al tempo di 2’01”385. Il forlivese ha dimostrato ancora una volta l’ottimo stato di forma della Rossa di Borgo Panigale, precedendo nelle libere 2 il “padrone di casa” Cal Crutchlow: fresco di rinnovo con il Team LCR, Cal ha piazzato la sua Honda satellite al secondo posto, lontano di soli cinque millesimi di secondo dal Dovi.

YAMAHA SUGLI SCUDI - Terzo, a conferma delle ottime libere1 della mattina chiuse in testa, è Maverick Vinales, alla guida di una Yamaha lontana soli sei centesimi e che in terra inglese sembra non pagare troppo “dazio” nei confronti delle avversarie. La M1, a Silvertone, è sempre andata a podio negli ultimi 5 anni e anche nel 2018 punta evidentemente ad un risultato che possa fare morale in vista della parte finale della stagione.

MILLER, BELLA SORPRESA - Marc Marquez, che anche oggi ha provato a fare un salvataggio dei suoi alla curva 16, è quarto a un solo decimo, davanti al connazionale e futuro compagno di team, Jorge Lorenzo, quinto a tre decimi con la Ducati. Seguono Jack Miller, buon sesto con la Desmosedici privata, Johann Zarco e Valentino Rossi (a sette decimi da Dovizioso), che portano tre Yamaha nei primi otto posti della classifica provvisoria. Chiudono la top ten Andrea Iannone e Alvaro Bautista, fresco di firma con la Ducati Superbike. Petrucci è 12esimo e Morbidelli 14esimo.

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