MotoGP test Aragon: è il turno di Ducati

Si sta per concludere la tre-giorni di test privati sulla pista spagnola di Aragon, iniziata martedì. In pista si sono alternati i team ufficiali Yamaha,  Suzuki, KTM e Ducati e il team Alma Pramac Racing. Le sessioni di prova sono state utilizzate per preparare la prova di Alcañiz e il GP adriatico, in programma già nel weekend dell’8 e 9 settembre. Trattandosi di test privati, i tempi su giro non sono stati resi noti.

Maverick Viñales e Valentino Rossi hanno continuato il lavoro già svolto nei test di Misano, ma  hanno anche amplificato l’impegno su altre aree della moto. Alla fine il giudizio di Valentino Rossi e del suo compagno di box su quanto provato nei test adriatici è stato positivo.

La mattinata di ieri è stata sfruttata poco, perché l’asfalto era sporco a seguito del temporale della notte precedente, ma le condizioni sono migliorate nel corso della giornata, dando la possibilità ai team di provare a dovere.

DUCATI - Sulla pista aragonese oggi stanno girando anche Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso (la foto in apertura è quella postata oggi dal pilota forlivese sul suo profilo social). Come spiegato dal box di Borgo Panigale, dalle prove spagnole in poi sono previste importanti novità sulle DesmosediciGP. Grande impegno sui prototipi italiani anche per Danilo Petrucci e Jack Miller, piloti Pramac.

Il team Suzuki è tra quelli che possono sfruttare le concessioni e avere un programma di sviluppo maggiore rispetto agli altri box ufficiali, così come KTM. Entrambe le squadre sono impegnate in pista anche oggi, condividendo il MotorLand con Ducati. Per Suzuki accanto a Andrea Iannone e Alex Rins c’è anche Sylvain Guintoli, mentre per KTM sono scesi in pista Bradley Smith e Randy De Puniet, al debutto come tester, che si è dichiarato felice di “tornare a guidare una MotoGP dopo due anni”.