MotoGP Aragon, Iannone: “Vivo di alti e bassi”

MotoGP Aragon, Iannone: “Vivo di alti e bassi”
"Venerdì mi sono presentato al box e ho chiesto lo stesso assetto di Alex Rins. Ed è andata bene", dice Iannone, terzo

FLG

25.09.2018 14:30

Il GP di Aragon ha visto Andrea Iannone tornare nelle posizioni che contano. Il portacolori Suzuki ha dimostrato fin da subito di avere il passo giusto per disputare una gara da protagonista, concludendo il quarto turno di prove libere al secondo posto.

Il pilota di Vasto ha anche dominato il warm up. In gara, scattato dalla quinta casella dello schieramento, si è presentato subito ad incalzare la Ducati di Andrea Dovizioso e la Honda RC213V di Marc Marquez.

Iannone forse paga più del dovuto il minore sprint che il suo motore in linea ha nei confronti dei V4 avversari ma ha centrato il terzo podio stagionale, dopo il COTA e Jerez.

Con questo risultato, Suzuki raccoglie il punteggio massimo per numero di podi ed entra nel club dei team senza concessioni per lo sviluppo del motore della prossima stagione.

L’ASSETTO DI RINS - “Venerdì mi sono presentato al box e ho chiesto lo stesso assetto di Alex Rins”, spiega l’abruzzese che ha chiuso la corsa davanti al compagno di scuderia. “Ed è andata bene. A me piacciono le cose difficili, abbiamo lavorato bene tutto il GP e sono felice. Mi ha aiutato molto avere l’assetto del mio compagno di squadra.

“Vivo di alti e bassi, in questo momento sono felice, ci stiamo amalgamando e i risultati si vedono”, ha concluso Iannone.

 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi