Tutti pazzi per Marquez: 'E' stato il migliore'

Tutti pazzi per Marquez: 'E' stato il migliore'
Dai grandi rivali di oggi ai mostri sacri del motociclismo, il verdetto è unanime: «Ha una marcia in più»

Patrizio Cacciari

22.10.2018 12:11

Il settimo titolo mondiale, il quinto in MotoGp, lo ha comquistato a 25 anni e 246 giorni, frantumando i record Mike Hailwood e Valentino Rossi. Marc Marquez sta scrivendo una pagina di storia del motoclismo moderno. E non sembra volersi accontentare. Ora davanti a lui nella classifica di tutti i tempi ci sono Rossi, Nieto e Agostini. Se continua così può raggiungerli tutti.


ELOGI - Dopo la vittoria di Motegi, che lo ha consacrato campione del mondo MotoGp 2018, tutti gli avversari e gli addetti ai lavori gli hanno reso omaggio, riconoscendone la superiorità in pista. Il primo è stato il grande rivale, Andrea Dovizioso: «Complimenti a lui, è stato un titolo strameritato. Ha 100 punti di vantaggio e non ha la moto per tutto questo divario: la differenza l'ha fatta lui, semplice. Se vogliamo batterlo dobbiamo inventarci qualcosa». Anche Valentino Rossi riconosce la grande stagione di Marquez: «E' stato semplicemente il più bravo. Se lo è meritato». Tocca poi al compagno di squadra Daniel Pedrosa spendere parole di stima: «La sua è stata una stagione incredibile. Si è rivelato forte in qualunque pista e non ha mai sbagliato». Scott Redding ha scherzato sul piccolo incidente durante i festeggiamenti prendendosi un merito: «Sono stato il primo ad aver slogato la spalla di un 7 volte campione del mondo». Il giorno dopo, tramite i social, sono arrivati anche i complimenti di Lorenzo, assente a Motegi e prossimo ingombrante compagno di squadra di Marquez in Honda: «A volte non siamo d'accordo sul modo di competere. Ma so riconoscere il talento e l'eccellenza. Non ci sono dubbi al riguardo. Auguri, sei stato di nuovo il migliore». L'incoronazione di Mick Doohan, 5 titoli con la Honda nella classe regina, ha un valore speciale: «Voglio congratularmi con Marc per il suo quinto titolo in MotoGp. Sono orgoglioso di condividere questo traguardo con lui. Grazie per le emozioni che ci regali in pista».

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