Dovizioso: “Non siamo riusciti a fare la differenza”

Dovizioso: “Non siamo riusciti a fare la differenza”
"Peccato per la caduta: non ho esagerato ma ho semplicemente cercato di preparare al meglio l'uscita dalla curva per poi attaccare Marquez", dice Dovizioso

FLG

23.10.2018 08:30

Non era proprio così che Andrea Dovizioso aveva immaginato di concludere il GP del Giappone, soprattutto dopo essere  stato al comando della gara per i primi 20 giri. Poi però il ‘Dovi’ è stato superato da Marc Marquez ed ha seguito il pilota spagnolo fino a due tornate dal termine quando, nell’affrontare la curva 10, ha perso l’anteriore della sua Desmosedici GP ed è scivolato. Risalito in moto, Andrea ha chiuso al diciottesimo posto il GP del Giappone.

LA CADUTA“Ovviamente sono deluso perché volevamo vincere a tutti costi questa gara, ma tutto sommato è stato un weekend positivo perché siamo stati molto veloci e abbiamo confermato la nostra competitività. Anche se abbiamo fatto una bella gara non siamo riusciti a fare la differenza nei confronti di Marquez, e voglio fargli i miei complimenti perché anche quest’anno ha meritato di vincere il campionato. “Peccato per la caduta. Ci ho creduto fino alla fine e ci sono rimasto male quando ho perso l'anteriore. Non ero entrato troppo forte in quella curva e il mio errore è stato preparare l’uscita troppo presto. Avevo già il gas in mano. Ero costretto a fare così, dovevo preparare la curva prima per attaccarlo”, aggiunge Dovizioso.

“DEVO STUDIARE MARQUEZ” – “Devo studiare Marc di più, inizierò da domani per essere pronto per il prossimo anno”, dichiara Dovizioso. “Dobbiamo inventarci qualche cosa per batterlo. Oggi è lui il più grande però, ha più di 100 punti da me e questo dimostra qualche cosa. Non aveva una moto da 100 punti in questo campionato, la distanza l’ha fatto lui”, conclude il forlivese della Ducati.

 

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