Sequestrata la Bentley da 400 mila euro di Iannone

Sequestrata la Bentley da 400 mila euro di Iannone
Il pilota di Vasto, residente da tempo a Lugano, ha violato la convenzione di Instanbul e si è visto sequestrare l'auto

28.12.2018 ( Aggiornata il 28.12.2018 13:08 )

Fine del 2018 amaro per Andrea Iannone che ha subìto il sequestro della sua Bentley Continental Supersport da quasi 400 mila euro. Il pilota, che dal prossimo campionato 2019 vestirà i panni del team Aprilia, ormai da tempo risiede a Lugano e proprio alla Dogana al confine con la Svizzera, diverse settimane fa, la Guardia di Finanza e i funzionari della Dogana di Como hanno messo sotto sequestro la sua Bentley per violazione della convenzione di Instanbul.

L'ACCADUTO - L'auto, che aveva una targa svizzera, poteva infatti circolare nella Comunità Europea senza assolvere alle formalità doganali per soli sei mesi (anche non consecutivi), in più, come da legge per poter circolare doveva essere guidata dal solo proprietario dell'auto cosa che invece non è accaduta. Quando la Guardia di Finanza ha sequestrato la Bentley, infatti, alla guida c'era il preparatore atletico di Andrea Iannone. Il pilota di Vasto ha fatto ricorso su quanto accaduto.

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