Marquez: "Se non l'avessi attaccato non me lo sarei perdonato"

Marquez: "Se non l'avessi attaccato non me lo sarei perdonato"

Lo spagnolo si accontenta del secondo posto su una pista a suo dire ostica

F.P.

10.03.2019 ( Aggiornata il 10.03.2019 20:31 )

Sembrava giocare al "gatto col topo", Marc Marquez con Andrea Dovizioso. Soprattutto in staccata dove, con la sua Honda, arrivava velocissimo ma probabilmente frenando un po' prima del limite. Non voleva dare grandi riferimenti al ducatista, preparandosi invece per un finale da protagonista assoluto. Protagonista lo è stato ma ancora una volta, per il secondo anno consecutivo, ha dovuto accontentarsi del secondo posto per due centesimi. 

PROBLEMI IN FRENATA - "E' stata esattamente la stessa gara dell'anno scorso - dice il campione del mondo - ho cercato di spingere ma dovevo comunque stare attento perché questo è un circuito dove, se vai largo, trovi lo sporco e rischi di cadere. Sono rimasto nella scia di Dovi e nel finale l'ho anche attaccato... non sarei andato a dormire sereno se non l'avessi fatto. Solo che oggi lui è stato più forte, tutto qui. Sono contento di questo secondo posto centrato su circuito in cui fatichiamo: la gomma anteriore non mi dava troppo feeling e non non riuscivo a spingere come volevo in frenata. Ho preso 20 punti in gara che ci togliamo volentieri dal calendario, bene così!"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi