Michelin pronta per il GP d'Italia, ma che stress per le gomme

Michelin pronta per il GP d'Italia, ma che stress per le gomme

Taramasso: 'i piloti qui frenano molto, gli pneumatici devono quindi essere stabili e garantire una buona aderenza'

RBP

29.05.2019 ( Aggiornata il 29.05.2019 11:24 )

Il GP d'Italia, che andrà in scena al Mugello questo weekend (31 maggio-2 giugno), si svolgerà su uno dei circuiti più impegnativi e al tempo stesso suggestivi della stagione. Cinque i chilometri totali della pista, con sedici curve, sei a sinistra e nove a destra, e con un rettilineo tra i più veloci: qui i piloti arriveranno a toccare i 350 km/h.
Per tale motivo, è alta l'attenzione sulle gomme che Michelin è chiamata a portare, ma un meteo che sembra dare previsioni buone potrà sicuramente regalare una gara al top.

ASFALTO FREDDO? - “Il Mugello è un circuito speciale tra quelli nel calendario, -spiega Piero Taramasso, Manager Michelin Motorsport - lo scenario che lo circonda è magnifico, si tratta comunque di un appuntamento molto impegnativo. Gli pneumatici vengono sfruttati molto durante tutto il fine settimana, inoltre dobbiamo essere pronti ad ogni eventualità perché in mattinata l’asfalto potrebbe essere freddo ma diventare poi molto più caldo nel pomeriggio. Per questa ragione dobbiamo avere soluzioni utili per tutte le condizioni prevedibili.”

FRENI SOTTO STRESS - Gli aspetti che Michelin dovrà tenere però in considerazione su questa pista sono però anche altri:” i freni – prosegue Taramasso - vengono usati molto perché qui i piloti raggiungono velocità molto elevate, quindi dobbiamo pensare a degli pneumatici in grado di soddisfare queste esigenze, devono quindi essere stabili e garantire una buona aderenza per tutta la gara. Non vediamo l’ora di arrivare al Mugello, siamo sicuri di essere all’altezza”.

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