Dovizioso: ‘Non preoccupatevi, sono un duro’

Dovizioso: ‘Non preoccupatevi, sono un duro’

Dopo l’incidente a Silverstone, la TAC ha escluso complicazioni e il Dovi è già in Italia. Tardozzi: “Per 20 minuti non ricordava nulla”. Test Misano a rischio

26.08.2019 ( Aggiornata il 26.08.2019 15:04 )

Andrea Dovizioso è stato protagonista di un brutto contatto nel GP di Silverstone: Quartararo  è caduto davanti per un highside poco dopo il via e la Ducati di Dovizioso è schizzata sulla ghiaia e si è incendiata (leggi qui). Il pilota della Ducati ha battuto la schiena a terra, accusando dei problemi soprattutto all'anca, ed è stato portato in barella al centro medico del circuito per un primo controllo. Qui i medici gli hanno riscontrato diverse contusioni e una commozione cerebrale, per cui hanno provveduto a trasportarlo in elicottero all’ospedale di Coventry per sottoporlo ad una TAC e a ulteriori accertamenti. Esclusa, fortunatamente, qualsiasi complicazione, Dovizioso ha potuto far rientro subito in Italia.

"TRANQUILLI, SONO UN DURO" - Il ‘Dovi’ ha tranquillizzato subito i suoi sostenitori, condividendo sul suo profilo Instagram ufficiale la foto che pubblichiamo in apertura, e che lo ritrae sorridente assieme al suo staff. 

"Non preoccupatevi, sono un duro. Si torna già a casa!” scrive Dovizioso, a conferma della sua condizione. Poco dopo il suo manager Simone Battistella ha condiviso una foto scattata in macchina subito dopo l’uscita dall’ospedale: “Sono felice di poter accompagnare Dovizioso all’aeroporto dopo un incidente così pericoloso”.

 “PER 20 MINUTI NON RICORDAVA NULLA” – A far preoccupare tutti, però, non sono stati i problemi fisici, ma la commozione cerebrale. Dovizioso, infatti, in un primo momento ha perso la memoria, per poi gradualmente recuperare lucidità.

“È stato un colpo molto duro, per circa 20 minuti non ricordava bene quello che è accaduto”, ha detto il team manager Davide Tardozzi ai microfoni di Sky poco dopo l’incidente. “Adesso sta meglio, ma dopo un incidente del genere è necessario fare degli accertamenti. L’anca è dolorante, ma sembrava non ci fosse niente di rotto. Il passaggio in ospedale a Coventry è una verifica che va fatta, soprattutto dopo i 20 minuti di black out in cui non ricordava nulla. Se era tranquillo? No, era tanto arrabbiato per quanto successo".

TEST MISANO A RISCHIO – Rimanere a digiuno di punti a Silverstone, infatti, è pesante in ottica campionato. Non solo: è  a rischio anche la sua partecipazione ai test di Misano di giovedì 29 e venerdì 30 agosto. Nei prossimi giorni, infatti, verrà valutata la situazione della sua anca per decidere se Dovizioso potrà o meno prendere parte ai due giorni di test.

 

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