MotoGP Phillip Island, day1: Vinales non ha rivali e domina i due turni

MotoGP Phillip Island, day1: Vinales non ha rivali e domina i due turni

Bene Andrea Dovizioso secondo e Valentino Rossi settimo, caduta per Quartararo

25.10.2019 ( Aggiornata il 25.10.2019 10:30 )

E' un potpourri di piloti la prima giornata di prove libere della MotoGp che in Australia ha già visto la sua conclusione.
L'unico punto fermo si può dire essere stato il pilota Yamaha Maverick Vinales che sia nel primo turno di prove con l'asfalto bagnato che nel secondo con asfalto asciutto, è riuscito ad essere il più veloce staccando gli avversari di mezzo secondo.
La bella prestazione dello spagnolo potrebbe quindi impensierire gli altri piloti in vista delle qualifiche di domani che potrebbero essere ancora una volta “bagnate”, mentre per la gara la lotta sarà davvero agguerita, dato che dalla classifica dei tempi combinati di oggi, ci sono tanti piloti di diverse Case in lotta per il podio.

LA TOP TEN - Ne è un esempio Andrea Dovizioso, in passato mai troppo in forma su questo tracciato ma che invece, nelle FP2 con asfalto asciutto, ha sfornato il secondo miglior tempo in 1:29.320 mettendosi alle spalle a pochissimi millesimi Cal Crutchlow, primo pilota Honda in classifica.
Non solo Dovizioso però, tra i ducatisti, ma anche Danilo Petrucci e Jack Miller sono riusciti a girare forte piazzandosi in quarta e quinta posizione.
Il sesto tempo è andato invece a Marc Marquez che, con pista asciutta, ha messo in atto la sua solita strategia utilizzando la gomma dura fino a fine turno, senza tentare il time attack.
Ad entrare nella top ten, è stato anche Valentino Rossi, settimo, che a Phillip Island è sempre andato molto veloce e che ama particolarmente questo tracciato, mentre la Suzuki di Alex Rins si è piazzata ottava davanti alla Yamaha del team Petronas di Franco Morbidelli e all'Aprilia di Aleix Espargarò.

E QUARTARARO? - Grande assente della classifica, dopo i bellissimi risultati delle utlime gare, è stato Fabio Quartararo artefice di una brutta caduta nelle Fp1 con pista bagnata e portato subito al centro medico per gli accertamenti.
Per lui, fortunatamente, non c'è stata nessuna frattura, ma vista la forte botta alla gamba sinistra, ha deciso di non prendere parte alle Fp2, mentre sarà presente invece domandi per le Fp3 e le qualifiche.

DA CASA HONDA – Per concludere infine questa prima giornata, c'è da tenere in considerazione la tanto attesa prestazione di Johann Zarco, salito oggi per la prima volta sulla RC213V versione 2018 che fino alla settimana scorsa era occupata da Takaaki Nakagami. Il francese, che sostituirà il giapponese del team LCR Honda per le ultime tre gare, per adesso non ha brillato andando a posizionarsi in quindicesima posizione proprio davanti a Jorge Lorenzo.
Certo, ancora è presto per emettere qualsiasi verdetto, ma quello che si può notare è che per entrambi gli ex piloti Yamaha adattarsi ad una Honda non è poi così semplice e intuitivo.
Staremo a vedere se nei prossimi giorni andrà meglio.

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