Thomas Luthi ci ha preso gusto a stare davanti. Il pilota svizzero ex campione del mondo della 125, ha bissato il risultato positivo della prima giornata di prove a Jerez, finendo anche oggi avanti a tutti con il bel tempo 1.42.158.
Il secondo migliore di giornata è Claudio Corti, che è sempre più a suo agio sulla Kalex. Il pilota lombardo sta gestendo bene questi test cercando di non strafare. Il suo tempo, 1.42.548 è però a quasi 4 decimi da Luthi.
Terzo tempo per Marc Marquez con la Suter in 1.42.557, poi Scott Redding anche lui con la Kalex come Corti, in 1. 42.557. La prestazione di Marquez testimonia come l'iberico possa convivere con la diplopia. Rispetto a ieri, infatti, Marquez ha anche migliorato i suoi tempi, dimostrando di essere tornato uno dei protagonisti della serie.
Il meteo ha comunque detto la sua in questo secondo giornodi test con il vento che non ha mai smesso di soffiare sul circuito andaluso. Questa condizione sembra aver provocato qualche problema ad Andrea Iannone. "C'è troppo vento - ha detto il pilota di Vasto - e non abbiamo potuto lavorare come volevamo. Abbiamo fatto dei test con il nuovo telaio, ci sono ancora delle cose da modificare ma va abbastanza bene".
Iannone, proprio per il fatto di essere stato impegnato in prove con la nuova moto non ha girato molto forte, suo è il tempo 1.44.308, che vale il 22° riferimento di giornata.
Tra gli italiani da segnalare Alex De Angelis con la Suter del Team Forward, che ha chiuso 12°. "Abbiamo avuto anche noi problemi con il vento - ha detto Alex - ma non poi così tanto. Le raffiche erano costanti così abbiamo potuto comunque fare il lavoro che ci eravamo preposti".
Solo 20° Simone Corsi, alle prese con il nuovo telaio della FTR. "La moto va bene - ha detto Simone - ma non riusciamo a capire perchè con questa moto non riesco ad andare forte con le gomme nuove. I tempi escono solo con gomme consumate, sui 20/25 giri. Il vento? Quello non è un problema, avete visto Luthi? Il suo riferimento parla chiaro".
Luca Bologna
Link copiato