La prima a scendere in pista questa mattina è stata la
Moto3, che ha trovato l'asfalto bagnato per la pioggia della notte. A sorpresa, il più veloce è stato J
ohn McPhee, pilota inglese del team Saxo Print, che sta stampato il crono di 1'58.422. In terza posizione il suo compagno di squadra
Efren Vazquez, che però ha girato con un crono più alto di 2''. Secondo tempo per il francese
Alexis Masbou, a sei decimi da McPhee.
Si è trovato bene sul bagnato
Romano Fenati, autore del sesto crono in 2'01.297, davanti a
Jack Miller e al poleman
Alex Marquez, che ha compiuto dieci giri, il migliore in 2'01.397. Alle sue spalle
Enea Bastianini. Tredicesimo crono per
Niccolò Antonelli, diciottesimo
Alessandro Tonucci, ventunesimo
Andrea Locatelli. Non proprio a loro agio
Matteo Ferrari e
Francesco Bagnaia, rispettivamente in ventiquattresima e ventisettesima posizione.
Da segnalare la quindicesima piazza di
Maria Herrera, trentatreesima
Ana Carrasco.
Qui la classifica del warm up della Moto3.
Per la
Moto2 l'asfalto è andato asciugandosi. Per la prima volta in tutto il weekend non è stato
Tito Rabat a svettare al termine della sessione: lo spagnolo leader della classifica iridata ha siglato infatti il secondo miglior crono, un decimo più alto di quello del tedesco
Jonas Folger. I due sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell'1'48''.
Sesto tempo per
Franco Morbidelli, in 1'48.346, decimo il sanmarinese
Alex De Angelis davanti a
Simone Corsi. Quattordicesimo crono per
Mattia Pasini davanti a
Xavier Simeon, quest'ultimo protagonista di una brutta scivolata dalla quale la moto è uscita piuttosto malconcia. Trentesimo tempo per
Lorenzo Baldassarri.
Qui la classifica del warm up della Moto2.