Il leader del mondiale di Moto2,
Esteve Rabat, ha piazzato l'ennesima pole position: se
Marc Marquez è a quota nove su undici GP, il suo connazionale non scherza, e si assicura la settima partenza al palo della stagione. Non solo: lo spagnolo della Kalex si è tolto anche la soddisfazione di infrangere il record del circuito, che per la sua classe apparteneva a Pol
Espargarò, autore del giro veloce in 2'01.953 nel 2002. Rabat, invece, ha fermato il cronometro sul tempo di 2'01'911.
"E' stato un bel weekend, abbiamo un buon ritmo", ha detto Rabat. "Vediamo se domani cominciamo a rimontare un po', intanto oggi sono molto contento". In realtà ha poco da "rimontare", considerando che è leader della classifica, con 7 punti di vantaggio su Kallio, ma evidentemente lo spagnolo vuole allungare le distanze.
In prima fila con lui partiranno
Thomas Luthi e
Sandro Cortese, mentre il nostro
Simone Corsi, migliore degli italiani in Moto2, prenderà il via con il quinto tempo, in 2'02''514. A chiudere la seconda fila sarà il più agguerrito dei rivali di Rabat: il suo compagno di squadra
Mika Kallio, fermato da una scivolata all'ultimo giro del turno, mentre si preparava a siglare il "tempone".
Decimo crono per
Franco Morbidelli. "Mi sono un po' impicciato alla fine, non mi fido a fare il tempo da solo su queste piste che non conosco", ha detto il "Morbido".
"Essendo solo ho bisogno di un gancio, ma alla fine visto che non me lo dava nessuno, ci ho provato da solo e il tempo è venuto così... Non è male, sono abbastanza contento".
Tredicesimo tempo per
Mattia Pasini, ventiquattresimo per
Lorenzo Baldassarri, che precede di due posizioni Riccardo Russo.
Qui i tempi delle qualifiche della Moto2 a Brno.
Fiammetta La Guidara