Quando stamattina, quando si sono aperte le danze con le prime libere del Motul Grand Prix of Japan 2015, il 25enne di Barcellona
Tito Rabat non ce l’ha fatta e ha deciso insieme al suo team di non correre per non peggiorare le sue condizioni.
Venendo pertanto meno l’unico pilota in grado di insidiarlo in classifica, Johann
Zarco si è laureato anche matematicamente campione del mondo Moto2 al termine di una stagione trionfale. Dopo aver lasciato a
Tom Luthi (le FP1 del mattino per soli 12 millesimi, il ragazzo di Cannes si è andato a prendere d’autorità il primato nel secondo turno.
A mettersi in mostra, inserendosi proprio tra
Zarco e il sopracitato
Luthi, è stato
Alex Rins. Il rookie della classe intermedia ha fermato i suoi riferimenti cronometrici a 19 millesimi dal francese, mostrando di esser anch’egli della partita per domenica.
Quarto è l’inglese
Sam Lowes, bravo a piazzare la prima delle Speed Up in messo al solito esercito di Kalex. Luis Salom ha preceduto l’idolo di casa
Nakagami e il duo tedesco composto da Jonas Folger e Sandro Cortese.
Fuori dalla Top 10 gli italiani e compagni di squadra nel team Forward Racing, Simone Corsi (12º) e Lorenzo Baldassarri (18º e caduto all’ultima curva prima del traguardo).
La classe intermedia tornerà in pista domani alle 10:55 locali (le 03:55 in Italia) per la terza ed ultima sessione di prove libere, per poi scendere nuovamente in pista alle 15:05 (le 08:05 italiane) per i 45 minuti decisivi delle Qualifiche Ufficiali che decideranno la griglia di partenza del Motul Grand Prix of Japan 2015.