Zarco e quello “squillo” a Lowes e Rins…

Zarco e quello “squillo” a Lowes e Rins…<br />

Il campione del mondo è tornato a vincere al Mugello dopo quattro gare, recuperando punti importanti sui primi due della classifica. Dalla sua, nella lotta al titolo, ha la costanza

23.05.2016 ( Aggiornata il 23.05.2016 17:56 )

Serviva una scossa, dopo lo “zero” rimediato sul circuito di casa di Le Mans. Johann Zarco l’ha data da campione qual è. Su uno dei tracciati più duri dell’intero calendario.
Al Mugello, il francese ha gestito al meglio la tensione e l’adrenalina della doppia partenza e nei 10 giri di gara ha dato l’impressione di avere sin dall’inizio la situazione “in pugno”. Sul traguardo, ha regolato per trenta millesimi di secondo Lorenzo Baldassarri, negando all’italiano la gioia del trionfo davanti al suo pubblico e conquistando 25 punti importanti per la classifica.

RISULTATI UTILI - Zarco è di nuovo in carreggiata: ha raggiunto quota 81 e adesso si trova a 17 punti da Lowes e a 15 da Rins. Baldassarri, con il secondo posto, gli ha dato involontariamente un piccolo aiuto, perché ha tolto punti sia a Sam Lowes (terzo) che allo spagnolo (solo settimo). Un’iniezione di fiducia importante al giro della prima delle tre boe della stagione per uno dei piloti più costanti della categoria (l’anno scorso fu l’unico della Moto2 a chiudere a punti ognuna delle 18 gare) che da qui a Valencia cercherà di contare sui piazzamenti e sui possibili errori degli avversari per fare la differenza in classifica.
Rins e Lowes, infatti, non possono contare sul suo ruolino di marcia: nel 2015, lo spagnolo e il britannico hanno collezionato quattro “stop” a testa. Che sia questa l’arma in più del campione del mondo anche per la stagione in corso?

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