Moto2 Misano: il sogno di Baldassarri diventa realtà

Moto2 Misano: il sogno di Baldassarri diventa realtà

Prima vittoria dell’italiano, in Italia. Non poteva esserci pista migliore per salire sul gradino più alto del podio

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11.09.2016 13:59

MISANO ADRIATICO - Onore ad Alex Rins, che come spesso accade ha corso un gara meravigliosa ma soprattutto onore a Lorenzo Baldassarri, che ha battuto lo spagnolo, considerato da molti uno dei migliori talenti della Moto2. Baldassarri ha vinto perché a Misano è stato il più veloce e anche quello che ha corso con più astuzia, imponendo il suo ritmo, evitando che gli altri lo disturbassero.

“Grazie, grazie a tutti! - ha dichiarato Baldassarri - Grazie alla VR46, che mi ha permesso di arrivare fino a qui, di ottenere questi risultati con il team Forward. Oggi avevo un buon ritmo ma i miei avversari hanno provato in tutti i modi a spezzarmelo. Non gli ho permesso di farlo, ho studiato Rins e alla fine l’ho attaccato. Per fortuna sono riuscito a stare calmo, soprattutto quando mi sono di avere fatto male i conti… Volevo passare Rins all’ultimo giro, invece, l’ho superato al penultimo passaggio! Quindi quando sono passato sul traguardo e ho visto la scritta “meno uno” ho pensato… No, porca miseria, un altro giro!”.

Alex Rins ha accusato il colpo, perché probabilmente non si aspettava di trovare un Baldassarri così competitivo. “È stata una gara dura per me - ha detto Rins -, anche perché la mia spalla non era in perfetta forma. Comunque ho guidato al massimo e gli ultimi due giri ero dietro a Baldassarri. Al Curvone Lorenzo ha frenato più forte di me, abbiamo rischiato il contatto, però sono riuscito a non tamponarlo. A quel punto, però, la mia gara era compromessa”.

Ottima la prestazione di Takaaki Nakagami, terzo dopo una rimonta incredibile. “All’inizio della gara ho commesso un grosso errore - ha dichiarato Nakagami - e mi sono ritrovato in nona posizione. A quel punto ho capito che sarebbe stata una gara molto difficile... Sono riuscito a rimontare fino al terzo posto, però a quel punto Rins e Baldassarri erano lontani e la mia gomma anteriore era completamente consumata. Mi congratulo con Baldassarri ma la prossima volta spero che sarò io al suo posto”.

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