Nel finale, il “padrone di casa” si rivela il più veloce della prima sessione. Per la lotta al titolo, Zarco fa meglio di Rins e Lowes
F. P.
14.10.2016 05:26
Nelle prime libere della Moto2, tutti gli occhi sono puntati sui tre protagonisti assoluti della stagione. ovvero Zarco, Rins e Pons. Ma in realtà solo il primo riesce a correre in testa la sessione.
PADRONE DI CASA - Il francese è uno dei più veloci del lotto e si alterna in testa con Pons, Luthi, Marquez e Morbidelli. A sorridere, però, dopo il solito finale concitato, è stato il giapponese Takaaki Nakagami (Kalex): 1’51”816 il suo limite, migliore di un decimo rispetto a quello del campione del mondo e leader della classifica. Terzo a sorpresa, grazie ad una bella “zampata” nei minuti decisivi, è l’italiano Lorenzo Baldassarri, seguito da Thomas Luthi e da Sam Lowes, a chiudere la top five.
TRE ITALIANI NEI PRIMI OTTO - La seconda fila “virtuale” è caratterizzata dalla presenza di altri due azzurri: Franco Morbidelli ha chiuso sesto a tre decimi dal capoclassifica, davanti a Marcel Schrotter e al romano Simone Corsi, ottavo (nonostante una scivolata senza conseguenze) con la SpeedUp. Alex Marquez e Danny Kent completano i primi dieci mentre Pasini e Marini sono rispettivamente 15esimo e 16esimo. Da segnalare un Alex Rins in grande difficoltà tra le curve nipponiche: il rivale di Zarco in campionato è (per ora) solo ventunesimo, a 1”600 da Nagakami.
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