Moto2, Luca Marini: "Vale mi dà sempre consigli speciali"

Luca Marini, il fratello minore di Valentino Rossi, sta vivendo la sua seconda stagione in MotoGP con una crescita costante. Il ventenne portacolori Forward Racing si è piazzato spesso a ridosso delle prime cinque posizioni, e in alcune occasioni è arrivato a sfiorare il podio. A complicare le cose poi c'è stato un infortunio alla spalla durante il GP di Francia. Ma ora si prepara a vivere la seconda parte di stagione da protagonista.

HO IMPARATO TANTO - "Questa stagione e stata abbastanza strana perché ho perso molti punti in alcune gare ma non per colpa mia o per errori del team; per questo sono un po’ rammaricato: la posizione in classifica poteva essere molto diversa", spiega Luca Marini. "Anche il mio infortunio a Le Mans ha poi compromesso le successive gare. È stato difficile, ma ho dimostrato di essere veloce in tutte le condizioni e in diverse piste. Ho imparato tanto, la mia esperienza è aumentata e questa è una cosa importante. Adesso voglio continuare a fare bene con anche qualche bella soddisfazione da togliermi".

CAMBIAMENTI - Lo step rispetto allo scorso anno è stato grosso quanto a prestazioni. Ma Luca Marini dichiara di non aver cambiato nulla nell'allenamento. "Sono migliorato grazie all’esperienza maturata in un anno di Motomondiale", commenta Marini in un'intervista rilasciata a MotoGP.com. "Perché ti insegna davvero tanto disputare il campionato del mondo. Non è cambiato nulla nel modo di allenarmi e nel modo di affrontare i GP. Sono sempre lo stesso: cerco sempre di concentrarmi al massimo e affrontare tutto con la massima professionalità possibile perché, alla fine, è questo quello che ti fa fare la differenza o quello che a me, fa fare la differenza.

"Forse una cosa che è cambiata è il fatto che finalmente ho trovato la ‘mia moto’ e quindi ho un set up generale che utilizzo più o meno su tutte le piste. Un fattore molto importante che mi fa iniziare ogni GP con una moto già ottima e che conosco molto bene: un prototipo adattato al mio stile di guida e, questo, migliorato dove doveva migliorare”.

L'ALLENAMENTO CON VALE - Ma quali sono i rapporti fra Luca Marini e il fratello maggiore Valentino Rossi? “Il mio rapporto con Vale lo definirei come quello che è: tra due fratelli che si vogliono bene e vanno molto molto d’accordo. Passiamo tanto tempo insieme e ci alleniamo insieme tutti i giorni", dichiara Luca Marini. "Siamo molto legati ed è molto importante per me avere il suo appoggio. Anche poterci parlare durante le gare mi aiuta tanto. Poi, quando passo del tempo insieme a lui, cerco sempre di imparare qualche cosa; non solo a livello motociclistico ma anche a livello umano perché è una grandissima persona.

"Per quanto riguarda i consigli, l’anno scorso me ne dava di più perché ero io a chiederne di più. Parlavamo di ogni pista cercando di capire, ad esempio, come andavano affrontate le singole curve. Adesso andiamo un po’ di più nello specifico ma riesce comunque a darmi ogni volta qualche consiglio davvero speciale”.

GLI OBIETTIVI - "Voglio imparare il più possibile, arrivare pronto il prossimo anno e lottare per il podio e per la vittoria", dichiara Luca Marini. "All’inizio della stagione pensavo che una top ten sarebbe già stata un ottimo risultato ma ora vedo che mi sta un po’ stretta e preferirei fare costantemente meglio. Ma l’anno non è ancora finito, posso fare molto bene e prendere tanti punti. Darò il cento per cento”.