Jack Miller, l’australiano del team Red Bull
KTM Ajo torna in sella dopo la pausa estiva dall’alto della classifica iridata che comanda con
ben 19 lunghezze di vantaggio sui diretti rivali dopo i primi 9 round della stagione.
Sebbene l’affermazione di Miller nell’ultima gara in Germania sul secondo classificato Brad
Binder sia stata per soli 0.180 s, si è trattato di un margine “ampio” rispetto a quelli cui ci ha abituati Jack Miller in questa stagione, con due delle sue quattro vittorie
(in Texas e a
Le Mans) conquistate
in volata per meno di un decimo di secondo.
Questi numeri rappresentano il segno evidente del livello di competitività raggiunto dalla categoria cadetta.
Miller sa bene di dover spingere forte, a
Indianapolis così come in ogni altro round da qui alla fine della stagione, per arginare gli attacchi di
Alex Marquez, Efren Vazquez, Romano Fenati e
Alex Rins, tutti racchiusi nella top five.
Attualmente secondo in classifica,
Alex Marquez (Estrella Galicia 0,0) ha già ottenuto due vittorie quest’anno, con
Romano Fenati (Sky Racing Team VR46) che può invece vantarne una in piú ma che negli ultimi appuntamenti è scivolato in quarta posizione.
Al terzo posto troviamo
Efren Vazquez (SaxoPrint-RTG), costantemente sul podio e alla ricerca della tanto agognata prima vittoria in una gara del mondiale; senza dimenticarci nemmeno di
Alex Rins (Estrella Galicia 0,0) quinto assoluto e tutto rivolto a riacquistare la straordinaria forma del 2013, che lo portò a trionfare 12 mesi fa proprio su questo tracciato.