GP Aragon, qualifiche Moto3: Bastianini, pole di… forza

di Federico Porrozzi I più attesi delle qualifiche Moto3 di Aragon, dopo tre sessioni di prove libere, erano Efren Vasquez (autore del miglior tempo in assoluto con 1’58”267) e Niccolò Antonelli (1’58”530), con Bastianini, Oliveria, Kent e Navarro a fare da “outsider” per la pole grazie a ottimi tempi fatti segnare nelle sessioni precedenti. L’asfalto caldo ha accolto i piloti in pista, pronti a sfidarsi durante i 40 minuti utili per la composizione della griglia di partenza. Nelle prime battute, a recitare il ruolo della “lepre” è il padrone di casa Jorge Navarro (Honda), autore di un 1’59”564 che gli permette di stare davanti a Binder, Oliveira e ai nostri più attesi azzurri, Enea Bastianini e Niccolò Antonelli. Più indietro, oltre la quindicesima posizione, Bagnaia e Fenati. A venti minuti dal termine, le posizioni in vetta alla classifica non cambiano: da segnalare, invece l’ottimo 1’59”200 di Stefano Manzi: il pilota Mahindra del San Carlo Team Italia abbatte per la prima volta il muro dei due minuti, piazzandosi provvisoriamente in terza fila. La prima battaglia in pista, come al solito, esplode a 18 minuti dalla fine, con una decina di caschi rossi accesi nei vari settori. I più “in palla” sembrano Fenati, Antonelli, Bastianini e lo stesso Oliveira. A quindici minuti dalla fine, Romano è sesto, Niccolò quinto e Enea terzo, davanti a Binder e alle spalle di Navarro e del nuovo leader Oliveira (KTM), che migliora il suo limite con un ottimo 1’58”062. Il più atteso, Efren Vasquez, si “sveglia” a tredici minuti dalla bandiera a scacchi, con un quinto tempo che lo vede partire dalla seconda fila provvisoria. Dal canto suo, il portoghese Miguel Oliveira risponde agli spagnoli e agli italiani con un 1’57”955 che lascia pochi dubbi sul suo obiettivo odierno. A 6 minuti dalla fine è battaglia vera e, come spesso succede anche grazie al gioco delle scie, i piloti in pista riescono a stravolgere la zona alta classifica: il più veloce si è rivelato Enea Bastianini (Honda – Gresini Racing Team), che anche grazie alle gomme morbide e a un paio di scie nelle fasi finali del giro centra la sua quarta pole position in carriera: 1’57”755 per il 18enne riminese, migliore di due decimi esatti rispetto all’altro protagonista del giorno, Miguel Oliveira. Ultima casella della prima fila per il britannico Danny Kent, terzo per un solo millesimo di secondo. Ad aprire la seconda fila c’è il primo spagnolo in griglia, la sorpresa Jorge Martin, seguito da Navarro e da Niccolò Antonelli, bravo a sfruttare al meglio gli ultimi secondi per centrare la partenza dalla seconda fila. Solo ottavo, alle spalle di Alexis Masbou, il dominatore delle FP3, Efren Vasquez, seguito da Philipp Oettl e da un Romano Fenati tra i protagonisti della sessione (terzo a pochi minuti dalla fine) ma che alla fine non è riuscito a sfruttare i minuti “clou”, accontentandosi della decima piazza. Più lontani gli altri italiani: Migno scatterà dalla 17esima piazza, seguito da Bagnaia in 18esima e da Dalla Porta in 20esima. Manzi, tra le sorprese di inizio turno, è 22esimo, Tonucci 30esimo, Pagliani 32esimo e Pizzoli 33esimo.