Moto3: Svanisce il sogno di Bastianini

Moto3: Svanisce il sogno di Bastianini
È un peccato perdere il mondiale in questo modo: sono molto deluso perché ci credevo e invece tutto è finito proprio per una caduta causata dal mio rivale

Redazione

21.10.2015 ( Aggiornata il 21.10.2015 11:42 )

In Australia il 17enne di Rimini è stato coinvolto in una caduta innescata da Danny Kent e così si è conclusa la rincorsa al titolo mondiale di Enea Bastianini. Il diciassettenne pilota del Gresini Racing Team Moto3 è infatti stato messo fuori gioco a 9 giri dal termine da una caduta innescata proprio dal suo rivale per il mondiale. "Kent aveva troppa foga di tornare davanti, ha fatto un errore e sono capitato proprio nel mezzo della caduta. È un vero peccato, perché queste ultime due gare non sono certo andate come speravamo: in Giappone ci siamo comunque difesi bene, qui invece abbiamo avuto diversi problemi di assetto durante le prove", spiega Bastianini, delusissimo. Bastianini, che fino a quel momento si era prodotto in una grande rimonta che lo aveva portato già a metà gara a ridosso dei primi, stava seguendo da vicino Kent e Antonelli, quando l’inglese ha urtato l’italiano coinvolgendo anche l’incolpevole Enea. Fortunatamente gli esami in clinica mobile hanno evidenziato soltanto una microfrattura all’anulare della mano sinistra, che non dovrebbe dare problemi a Enea nel prossimo appuntamento in Malesia, dove l’obiettivo principale sarà riprendersi la seconda posizione in campionato, ora detenuta dal portoghese Miguel Oliveira,  vincitore in Australia. "Sapevo comunque che sarei potuto emergere in gara  e infatti stava andando abbastanza bene. Anche dopo aver fatto un errore quando ero dietro a Fenati, con una piccola escursione fuori pista, ero convinto di poter ricucire il gap dai primi. Invece non ne ho avuto l’opportunità… mi dispiace, ma le gare sono anche queste", commenta Bastianini. "Fortunatamente nella caduta ho rimediato soltanto una microfrattura a un dito della mano sinistra, che non mi dà fastidio. È un peccato perdere il mondiale in questo modo: sono molto deluso perché ci credevo e invece tutto è finito proprio per una caduta causata dal mio rivale. Penso comunque che quest’anno forse se lo meriti di più lui di me… Ora pensiamo a riprenderci il secondo posto in classifica: dovremo lottare per riuscirci, perché nelle ultime tre gare Oliveira è andato molto forte”, conclude Enea.

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