La Mahindra parla italiano

La Mahindra parla italiano
Prodotta in Italia, nel varesotto, l'ultima versione della Mahindra MGP3O che correrà in Moto3 è una moto nuova sotto ogni aspetto
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Redazione

05.02.2016 ( Aggiornata il 05.02.2016 11:47 )

Mahindra Racing è l'unico costruttore indiano nel mondiale e, di recente, ha presentato il suo nuovissimo prototipo per la Moto3, la MGP30. La nuova nata è stata prodotta e si evolverà in Italia nella la sede europea di Mahindra Racing, a Besozzo in provincia di Varese; qui arrivano gli input del colosso motoristico indiano con varie sedi nel mondo. L'ultimo modello di MGP3O è praticamente nuovo; con questo il costruttore indio-italiano vorrà essere competitivo nel campionato del mondo Moto3 2016. Le novità meccaniche si sono concentrate sul miglioramento nell’erogazione della potenza, nell’accelerazione, nella velocità di punta. Inoltre tanto è stato fatto per rendere la moto di più facile approccio rendendo agile il lavoro ai box durante l’alta pressione del weekend di gara. Un nuovo motore, un nuovo cambio e una nuova aerodinamica accompagnano varie innovazioni al telaio e alle parti elettroniche. Nuovo anche il sistema di scarico, ora doppio e sviluppato da Arrow. La nuova Mahindra sarà usata nella competizione dal team Aspar che presenta una line up di giovani e talentuosi piloti: Francesco 'Pecco' Bagnaia e Jorge Martin. Tre team clienti poi metteranno in pista altre sei MGP3O: la scuderia CIP, l’Outox Resettare Drink Team e la MTA Italia. "Abbiamo persone valide sia dentro sia fuori dalla pista e il nostro team si è rafforzato con ingegneri e tecnici preparati; abbiamo migliorato il nostro approvvigionamento, il controllo di qualità e il fornitori", ha detto Mufaddal Choonia, CEO di Mahindra Racing. "Questo mix di continuità e di giovani in sella mi rende fiducioso; vedremo dei buoni risultati da parte dei nostri team e continueremo a fare passi avanti nella stagione 2016".

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