Niccolò Antonelli: “Ho fatto bene a correre in difesa”

Niccolò Antonelli: “Ho fatto bene a correre in difesa”
La prima gara del mondiale 2016 è stata vinta da un italiano, Niccolò Antonelli, per la prima volta in testa al campionato della Moto3.

Redazione

20.03.2016 ( Aggiornata il 20.03.2016 18:00 )

di Riccardo Piergentili Niccolò Antonelli non era in forma a causa della febbre e di una clavicola dolorante. Inoltre la sua Honda non era veloce come le KTM. Insomma, al GP Qatar della Moto3 Niccolò non è partito favorito, però, alla fine è transitato primo sotto la bandiera a scacchi, con soli 7 millesimi di secondo di vantaggio sulla KTM di Brad Binder. “Non sempre si può vincere - ha dichiarato Antonelli - però oggi volevo farcela e per riuscirci ho deciso di restare alle spalle di Binder. Sapevo che seguendo Brad avrei avuto la possibilità di batterlo. Riuscire a farlo non è stato facile, anche perché non ero in forma a causa della febbre e di una clavicola dolorante. Oggi, però, sono rimasto concentrato, non ho commensso errori e sono riuscito a vincere. Correre in difesa è stata la tattica giusta. Mi sono risparmiato un po’ all’inizio e all’ultimo giro ho rischiato tantissimo”. Sul terzo gradino del podio, un altro italiano, Francesco Bagnaia: “Oggi è stata una gara davvero difficile perché per restare a ridosso dei primi ho dovuto sempre guidare al limite. Alla fine ho cercato di spingermi oltre, cercando di prendere la testa della corsa. Non ce l’ho fatta ma ho stretto i denti e alla fine è arrivato il podio. Sono felicissimo”. Gara in rimonta per Enea Bastianini, velocissimo ma penalizzato da una prima parte di gara sottotono: “Ho fatto il mio migliori tempo all’ultimo giro, perché all’inizio facevo tanta fatica a curvare, in quanto soffrivo il sottosterzo e non riuscivoi a raggiungere il punto di corda delle curve. Col serbatoio scarico di benzina andavo meglio, anche se mi mancava un pizzico di accelerazione. Alla fine ho ripreso gli altri ma non sono riuscito a passarli. È la prima gara, è andata così. Per adesso Va bene”. Sul secondo gradino del podio è salito Brad Binder, che sicuramente sarà uno dei protagonisti del mondiale: “Non era la mia giornata; non ho avuto fortuna. Alla fine ho spinto al massimo, ho preso il comando e ho cercato di scappare. Pensavo di avercela fatta, non è stato così...”. Twitter: @Hokutonoken_79

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