Moto3 Brno: gloria per Peugeot e McPhee

Moto3 Brno: gloria per Peugeot e McPhee

Il britannico corre una gara perfetta e, approfittando della caduta di Binder, porta la Peugeot sul gradino più alto del podio.

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Redazione

21.08.2016 11:26

Gara bagnata ma all'inizio il risultato non cambia. Binder mostra tutto il suo talento e la sua capacità di adattarsi a qualsiasi pista e a qualsiasi condizione meteo. Il Sudafricano prende il comando della corsa, saluta tutti e si avvia verso una vittoria che sembrava una formalità. Invece, quando la gara sembrava decisa, l'errore che non ti aspetti da uno che non sbaglia mai. Binder finisce a terra, ingannato dall'asfalto di Brno, scivoloso e sconnesso. La stessa sorte tocca allo "squalo" Pawi, partito dalla casella ventinove e arrivato solo virtualmente sul podio.

VINCE MCPHEE - Una giornata così era quella ideale per compiere un'impresa sportiva, quella di McPhee, che ha corso una gara perfetta. Veloce quanto basta da restare alle spalle di Binder. Veloce quanto basta da non finire al tappeto. McPhee guida una Peugeot, una moto che ancora non ti aspetteresti di vedere sul gradino più alto del podio. Il bello delle "gare bagnate", però, è che l'uomo può fare la differenza e che può succedere di tutto, perché non c'è nulla di certo fino alla bandiera a scacchi. Così, in Repubblica Ceca, Binder sbaglia, perde punti su Navarro e una Peugeot (che schiera solo una moto nel mondiale) riesce a battere gli squadroni di KTM e Honda e anche le Mahindra.

UN GIOVANE CHE CRESCE IN FRETTA - Terzo gradino del podio per Di Giannantonio, che sta crescendo in fretta, dal punto di vista professionale, s'intende. Molti lo hanno conosciuto solo dopo il suo debutto mondiale ma il romano è sempre andato fortissimo, anche nelle categorie nazionali. Aveva solo bisogno di una struttura e delle persone in grado di fare emergere il suo potenziale, che è notevole e che ancora è lontano dal limite. Alle spalle di Di Giannantonio altri due italiani, che sul bagnato hanno faticato ma hanno stretto i denti, non hanno commesso errori, portando le loro moto al tragurado in quarta e quinta posizione. Stiamo parlando di Bastianini e Antonelli, autore di una gara maiuscola, considerando le sue condizioni fisiche non certo perfette.

Qui potete leggere la classifica della gara della Moto3.

Qui potete leggere la classifica mondiale della Moto3.

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