"Il podio era alla nostra portata, ma al penultimo giro è entrata la folle alla curva 2 e in seguito non sono più riuscito ad attaccare", dice Bastianini, che si laurea vicecampione del mondo
Enea Bastianini ha confermato la seconda posizione in classifica laureandosi vicecampione del mondo grazie al quarto posto finale nel GP di Valencia. Scattato dalla seconda fila, è rimasto sempre nelle prime posizioni e soltanto un inconveniente in scalata alla curva 2, al penultimo giro, non gli ha consentito di sferrare l’attacco finale per un piazzamento sul podio.
“È stata una gara molto difficile: sin dai primi giri ho notato che faticavo in alcuni punti della pista e probabilmente sarebbe stato difficile giocarsi la vittoria", commenta Bastianini. "Il podio però era alla nostra portata, ma al penultimo giro è entrata la folle alla curva 2 e in seguito non sono più riuscito ad attaccare. Peccato per il podio, ma sono contento perché è stata un’altra gara bellissima e mi sono divertito molto a lottare, in più il secondo posto in campionato è una bella soddisfazione".
Per Bastianini è l’ultima gara con la scuderia Gresini. L’anno prossimo sarà pilota Estrella Galicia 0,0 sempre su Honda.
"Questa non è stata soltanto l’ultima gara della stagione per me, ma anche l’ultima in questo team", dice Bastianini. "Desidero perciò ringraziare tutti i componenti della squadra che mi hanno supportato in questi anni e Fausto Gresini per avermi dato questa grande opportunità”.
Per Fabio Di Giannantonio, il compagno di scuderia e che l'anno prossimo sarà ancora con lo stesso team, invece è la sesta posizione iridata battuto solo dallo spagnolo Joan Mir, secondo sul traguardo valenzano, nella classifica dedicata ai migliori esordienti dell’anno.
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