Dennis Foggia: "Ora conosco tutte le piste, nel 2019 farò meglio"

A Valencia si è chiusa la stagione 2018 per lo Sky Racing Team VR46. Il bilancio è positivo: il titolo mondiale vinto in Moto 2 da Pecco Bagnaia con una gara di anticipo, la prima vittoria di Luca Marini, i podi conquistati in Moto 3 da Dennis Foggia e dal giovanissimo Celestino Vietti, che nelle ultime gare ha sostituito l'infortunato Bulega.

SOTTO IL DILUVIO - Sotto il diluvio del circuito valenciano sono sfumati per un soffio gli ultimi due obiettivi stagionali, il titolo mondiale costruttori in Moto 2 e il titolo di miglior rookie in Moto 3 per Dennis Foggia, pilota romano classe 2001: «Peccato – ci racconta in esclusiva nell'area hospitality -  perché la pista di Valencia mi piace un sacco, ma era la prima volta che correvo sul bagnato, le reazioni della moto sono molto differenti». Dennis era all'esordio da pilota titolare nella Moto 3, ha conquistato un podio in Thailandia e la sfida a distanza con Masia per il titolo di rookie lo ha visto sconfitto per un po' di sfortuna: «Sono caduto a volte anche non per colpa mia, altre ho avuto problemi tecnici. Mi dispiace perché al Cev lo battevo, ma sono contento perché un podio io l'ho conquistato».

OBIETTIVO 2019 - Foggia è già proiettato al 2019: «Questa stagione è stata importante perché ho acquisito dati e conosciuto tutte le piste, l'obiettivo è migliorarmi ed essere competitivo. A chi mi ispiro? Diciamo che guardo molto a me stesso, riesco ad andare più forte in gara rispetto alle prove, è una mia caratteristica. Cerco di lavorare sui miei difetti per migliorarmi». E' il papà ad accompagnarlo in ogni gara: «Devo molto a lui perché mi ha fatto avvicinare al motociclismo. Come ho iniziato? Con una minimoto in un parcheggio del supermercato». Il prossimo anno lascerà il numero 71: «Prenderò il 7, il giorno del mio compleanno».