Hell’s Gate 2013

Graham Peter Jarvis è il signore degli inferi

Redazione

20.02.2013 ( Aggiornata il 20.02.2013 09:18 )

CASTELVECCHIO PASCOLI (LU) - Sabato 16 febbraio si è corsa una delle gare di enduro estremo più difficili della stagione 2013, la Hell’s Gate. Ideata ed organizzata da Fabio Fasola, la Hell’s Gate è giunta alla decima edizione. L’evento è suddiviso in due macro frazioni, quella della mattina, alla quale possono prendere parte sia i professionisti, sia gli amatori, e quella del pomeriggio, la finalissima, alla quale accedono i primi trenta classificati della gara svoltasi in mattinata.

IN entrambi i casi i piloti devono affrontare per quattro volte un percorso di circa 30 km (quello del pomeriggio, però, è caratterizzato da tratti molto più impegnativi). La formula della mattina è simile a quella di una normale gara di enduro, in quanto la classifica viene stilata in base alla somma dei tempi ottenuti dai partecipanti in tre prove speciali. Al pomeriggio, invece, vengono effettuati diversi controlli orari lungo il percorso e, dopo il passaggio del primo classificato, gli altri concorrenti hanno 40 minuti (che diventano 30 dal secondo giro in avanti) per timbrare prima di essere squalificati.

ANCHE quest’anno la difficoltà del percorso ha causato una durissima selezione: 123 partenti, solo 5 piloti giunti al traguardo. Il migliore è stato l’inglese Graham Peter Jarvis, su Husaberg, seguito da Jonny Walker su KTM e da Cody Webb su Beta. Jarvis ha corso alla grande, arrivando all’ultima, terribile salita (la Hell’s Peak) con largo anticipo rispetto ai suoi avversari, che non hanno mai impensierito il pilota della Husaberg.

SUL prossimo numero di Motosprint (l’8/2013) troverete un racconto della gara che va oltre la cronaca. Per ora, godetevi il video della scalata di Jarvis sulla Hell’s Peak. Solo grazie al pubblico il britannico ha raggiunto la cima...

Riccardo Piergentili

La classifica dell’edizione 2013

1 - Graham Peter Jarvis (GB)
2 - Jonny Walker (GB) a 12’17”
3 - Cody Webb (USA) a 17”32’
4 - Alfredo Gomez Cantero (ESP) a 21’52”
5 - Ben Hemingway (GB) a 29’28”


Tutti i signori dell’estremo

2004
1. David Knight (GB)
2. Bartosz Oblucky (PL)
3. Mario Rinaldi (ITA)

2005
1. David Knight (GB)
2. Wayne Braybrook (GB)
3. Juan Knight (GB)
4. Anders Eriksson (SWE)
5. Andrea Beconi (ITA)

2006
1. David Knight (GB)
2. Wayne Braybrook (GB)
3. Paul Edmondson (GB)
4. Gregory Eyries (FRA)
5. Graham Jarvis (GB)
6. David Casteau (FRA)

2007
1. Wayne Braybrook (GB)
2. Paul Edmondson (GB)
3. Simone Albergoni (ITA)
4. Alessandro Botturi (ITA)
5. Gregory Eyries (FRA)
6. Andreas Lettenbichler (GER)
7. Piero Sembenini (ITA)

2008
1. Tadeusz Blazusiak (PL)
2. Graham Jarvis (GB)
3. Paul Bolton (GB)
4. Tom Sagar (GB)
5. Simone Albergoni (ITA)
6. Piero Sembenini (ITA)
7. Cyril Despres (FRA)
8. Mario Rinaldi (ITA)

2009
1. Tadeusz Blazusiak (PL)
2. Alessandro Botturi (ITA)
3. Dougie Lampkin (GB)
4. Graham Jarvis (GB)
5. Tom Sagar (GB)
6. Andreas Lettenbichler (GER)
7. Piero Sembenini (ITA)

2010
1. Dougie Lampkin (GB)
2. Graham Jarvis (GB)

2011
1. Graham Jarvis (GB)
2. Dougie Lampkin (GB)

2012
1. Graham Jarvis (GB)
2. Jonny Walker (GB)
3. Xavi Galindo Arbones (ESP)
4. Cody Webb (USA)


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