Motorally: il ritorno di Botturi

Motorally: il ritorno di Botturi
Frattura di un braccio per Jacopo Cerutti e di un piede per Paolo Ceci: i due si sono scontrati in speciale

Redazione

02.05.2016 ( Aggiornata il 02.05.2016 11:15 )

Una giornata impegnativa quella del primo Maggio per i protagonisti della prova del Campionato Italiano Motorally, che si è disputata ad Aielli, nei pressi di L'Aquila. Ben 101 chilometri la lunghezza della prova cronometrata divisa in 2 settori rispettivamente di 52 e 48 chilometri con assistenza volante, definita dal pluricampione Massimo Chiesa, in supporto allo staff e apripista  di giornata, come una speciale in grado di raccogliere tutte le caratteristiche che un centauro della navigazione deve possedere. Alle 8 i piloti hanno cominciato a sfilare per lo start con l’attenzione rivolta a Maurizio Gerini, Team Solarys, il campione in carica Jacopo Cerutti CF Racing e a Paolo Ceci, i migliori tempi del sabato. I big, che  si giocavano a pieno titolo il risultato del Raid TT di Aielli, nel primo settore di speciale sono incorsi in più errori di navigazione con il risultato di una caduta al km 40 per Gerini e clavicola rotta, mentre Jacopo Cerutti si è scontrato con Paolo Ceci con la conseguente frattura del braccio per il primo e del piede sinistro per il centauro modenese. Ai due incidenti si è dovuto procedere con il blocco e annullamento del primo settore di prova cronometrata per fare intervenire i mezzi di soccorso. Alle 13.00 i 190 piloti  hanno potuto inforcare nuovamente le moto e rientrare in speciale per il secondo settore cronometrato divenuto in tutto e per tutto prova unica per guadagnare il titolo di giornata. A trionfare in questa prima fase di Raid TT - che vedrà il termine dopo i tre giorni da disputarsi in Sardegna nel contesto del Mondiale - è stato  Vanni Cominotto su Husqvarna  seguito da Mauro Uslenghi RS Moto e Luca Vecchi team MRT. Il podio dell’assoluta della terza prova Campionato Italiano Motorally ha visto sul gradino più alto Alessandro Botturi, mentre l’argento è andato a Matteo Graziani e il bronzo a Mauro Uslenghi. Nei primi dieci di giornata si sono  posizionati anche in ordine cronologico: Van Beveren, Fedeli, Iob, Cominotto, Pavan, Martelozzo e Beggio. Nella classe 50 per il campionato tricolore si è imposto Marco Menichini, mentre nella classe femminile ad impugnare il titolo è stata Raffaella Cabini; peccato per Serena Ghione che nel secondo settore si è imbattuta in una brutta scivolata che l’ha costretta ad abbandonare la prova compromettendo anche la sua perfomance nel Raid TT. Nella classe 125 a vincere è stato Mauro Uslenghi, per la 250 Guido Fedeli, mentre nella 450 si è affermato Alessandro Botturi. Matteo Graziani ha ottenuto il miglior tempo di giornata nella classe 600 mentre nella 1000 ha scalare il podio ci ha pensato Alessandro Devalle. Tra i 34 concorrenti della categoria Sport a primeggiare è stato Daniele Arcangioli; per la  marathon ottima esecuzione di Fulvio Barbieri. Il prossimo appuntamento con Campionato Italiano Motorally sarà a Passignano sul Trasimeno il 22 maggio.

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