Trofeo KTM, l'acqua è protagonista a Farini

Trofeo KTM, l'acqua è protagonista a Farini

Malanchini vince il terzo round stagionale del monomarca KTM, disputatosi in provincia di Piacenza su terreno pesante

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02.06.2016 11:08

FARINI (PC) - Il popolo delle moto arancioni si sposta per la terza prova in provincia di Piacenza a Farini, un piccolo paese nella valle del Nure,  che in precedenza ha già ospitato il trofeo. In pratica siamo finiti a casa del motoclub Chieve, o perlomeno nella loro zona di allenamento ufficiale, quindi questa volta il nostro Gigi Bianchetti, oltre che responsabile del tracciato di ogni gara del trofeo, ha anche avuto il ruolo di presidente del motoclub organizzatore, scatenandosi nel disegnare un percorso fatto di tanto sottobosco dal fondo sassoso, con pochissimo asfalto e discretamente  impegnativo, specialmente dopo essere stato ben innaffiato da giove pluvio. 

L’acqua ci ha voluto ricordare di essere padrona a Farini, infatti la pioggia che ci ha accompagnato per tutta la domenica ci ha anche ricordato che nel Settembre 2015 una pesante alluvione ha distrutto parte del paese, così KTM da deciso di lasciare tutto il ricavato della gara per la ricostruzione tutt’ora in atto. Un enorme e coreografico paddock sul fiume Nure ha regalato qualche tuffo rinfrescante nella giornata di sabato, mentre alla domenica qualcuno ha pensato bene di tuffarcisi vestito da gara insieme alla moto.

Il meteo lo annunciava tristemente da giorni e puntualmente alla mattina, in più di 230 piloti al via, ci siamo trovati sotto una fastidiosa pioggia che ha inumidito per bene parte del tracciato. Le due speciali erano in parte simili: l’enduro test partiva con un largo fettucciato per poi immettersi su un veloce sterrato con alcuni tratti sassosi e tecnici, mentre il cross test è stato tracciato su due ripidi pratoni dalle pendenze importanti, raccordati da un single track in discesa. Bello il colpo d’occhio dalla parte alta del cross test, con ampia vista sulla valle del nure.

Alla fine del primo giro si è vito anche qualche raggio di sole, ma a metà del secondo la pioggia ha ripreso decisa, questa volta bagnando pesantemente tutto il percorso. Il mio secondo cross test, più che una lotta contro il tempo è stato una lotta per la sopravvivenza, visto che il fondo erboso assomigliava a quello del calcio saponato. Uscirne senza cadute e senza piantarsi nelle salite è stato veramente difficile! Per il terzo ed ultimo giro si è pensato bene di tagliare buona parte di entrambe le speciali e pure un tratto di trasferimento, visto che in alcuni punti si guidava su una scivolosissima poltiglia di acqua, fango e sassi. Non parliamo dei miei risultati, che invece che migliorare peggiorano, ma vediamo quelli di ogni classe. Per qualunque dettaglio potete consultare www.ficr.it

L’assoluta vede Malanchini precedere Milani di 7 secondi, terzo Bichicchi
Super: Malanchini, Mancinelli, Aresi
E1 2T: marchetti, Trapletti, Ferri
E1 4T: Milani, Iozzelli, Ricci
E2: Bichicchi, Ferrari, Giovanardi
E3: Ravagni, Dal Pezzo, Occhio
Ospiti: Rovero, Pozzi, Monaldi
Freeride: Contenti, Zanotti, Lano
Iron/Gentlemen: Rastrelli, Zanetti, Terruzzi

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