Sei giorni enduro: Italia ancora sfortunata

La sfortuna non vuole proprio abbandonare l'Italia in Maglia Azzurra all'86° Sei Giorni Enduro in Finlandia. Dopo aver compromesso lunedì tutte le proprie possibilità di vittoria nella classifica del Trofeo junior per il ritiro di lunedì di Thomas Oldrati (KTM) e per una penalizzazione di trenta minuti di Jontahn Manzi (KTM) rimasto bloccato in una buca di fango perdendo la catena, ieri la mala sorte ha colpito pesantemente anche la squadra azzurra in gara nel Trofeo Mondiale che ha così compromesso ogni possibilità di puntare al podio. In mattinata Maurizio Micheluz (Fantic) non ha potuto prendere il via in quanto la polizia lunedì pomeriggio gli aveva sequestrato la patente di guida per eccesso di velocità di 30 Kmh. oltre il limite dei 50 consentiti. Da sototlineare che tra lunedì e oggi, sono state sequestrate dalla polizia ben dieci patenti di guida e multati per eccesso di velocità una cinquantina di piloti.
Durante il secondo giro l'Italia del Trofeo Mondiale ha inoltre perso anche Alex Salvini (Husqvarna), costretto al ritiro per problemi elettrici alla moto. Nella classifica del Trofeo Mondiale nuova vittoria della Finlandia davanti alla Spagna e Stati Uniti. Nel Trofeo Junior ieri si è imposta la Francia che ha avvicinato la Svezia, mentre l’Italia ha chiuso in terza posizione. Migliori dei piloti azzurri oggi, Giacomo Redondi (Husqvarna), Edoardo D’Ambrosio (Honda), Andrea Beconi (Kawasaki).

Dario Agrati