Sei Giorni Enduro in Germania

Francia e Italia al comando

Redazione

24.09.2012 ( Aggiornata il 24.09.2012 18:50 )

Sei speciali per un totale di un'ora e un quarto di prove cronometrate, oltre otto ore di gara e un pronostico rispettato in pieno nelle classifiche del Trofeo Mondiale e del Trofeo Junior. Questa la sintesi tecnica della prima tappa delll'87° Sei Giorni Enduro, mentre quella sportiva ha visto balzare subito al comando la Francia nel Trofeo Mondiale con un vantaggio a dir poco impressionante nei confronti della sorprendente Australia, seconda in classifica ma staccata però di oltre 4 minuti. Ancora più marcato il distacco della Finlandia vincitrice lo scorso anno del titolo iridato che è finita terza a più di 5 minuti. In questa classifica l'Italia ha invece chiuso in quinta posizione con un distacco dalla vetta di 7',49" davanti alla Spagna, quarta a 5',37". Il sestetto francese composto da Meo (KTM E1), Thain (HM-Honda E1), Renet (Husaberg E2), Aubert (KTM) E2), Nambotin (KTM E3), Guillaume (Gas Gas E3), non ha in pratica avuto rivali dominando anche le singole classifiche con Meo primo nella E1, Renet vincitore della E2 davanti a Aubert, Nambotin primo nella E3.

Ottimo inizio di Sei Giorni per la squadra in Maglia Azzurra del Trofeo Junior prima all'arrivo con il quartetto composto da Oldrati (Husaberg E1), Moroni (KTM E2), Martini (Beta E2), Mori (TM E2). L'Italia Junior ha preceduto nell'ordine la Gran Bretagna di 1',10", l'Australia di 2',55" e la Francia di 4',11". Oggi i migliori dei 13 piloti italiani in Maglia Azzurra sono risultati Alex Salvini (Husqvarna E2), tredicesimo assoluto e ottavo di classe, Oldrati quinto nella E1 Balletti (Beta E2) tredicesimo della E2.

Domani si replica sullo stesso percorso e sulle stesse speciali di oggi nella speranza che il meteo continui a tenere lontana la pioggia.

Nelle foto: sopra Salvini, sotto Oldrati.

Dario Agrati




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