di Dario Agrati
Sabato 13 e domenica 14 febbraio, a Lignano Sabbiadoro, inizierà la stagione 2016 dell'enduro, con gli Assoluti d'Italia. Un’inizio particolarmente atteso perché nel corso dell’inverno diversi top riders hanno cambiato moto o classe.
Altri piloti hanno invece lasciato il mondiale cross per approdare all’enduro. Tante, insomma, le novità della gara di Lignano Sabbiadoro, che di fatto sarà una prova di “enduro sprint”, articolata su due differenti prove speciali che andranno ripetute quattro volte sabato e tre volte la domenica. A Queste si dovranno aggiungere diverse batterie di cross nella serata di sabato e nel pomeriggio di domenica.
SALVINI DEBUTTA SULA BETA, GUARNERI SULLA HONDA - Alex Salvini dopo tre stagioni passate con la
Honda-RedMoto debutterà con la Beta nella classe E2.
È facile ipotizzare che Salvini dovrà scontrarsi con l’ex crossista della MXGP, Davide Guarneri, che dopo alcuni anni con la TM è passato alla Honda. Da seguire il debutto nella E2 di Manuel Monni, altro ex cronista, in sella alla nuova TM 300 4T.
I MIGLIORI STRANIERI - Ci saranno diversi piloti stranieri in lizza per la vittoria assoluta; il francese
Johnny Aubert (Beta), l’australiano Matthew Phillips (Sherco), il finlandese Eero Remes (TM), gli inglesi Nathan Watson (KTM) e Jamie McCanney (
Yamaha), l’austriaco Pascal Rauchenecker (Husqvarna). A questi vanno aggiunti i nostri: Thomas Oldrati (Husqvanra),
Simone Albergoni (KE Moto), Giacomo Redondi e Alessandro Battig (Honda).
I FAVORITI DELLE CINQUE CLASSI - Il pronostico della
E1 ripropone il rinnovato
duello tra il campione in carica Battig contro Albergoni, anche se il podio è alla portata di Rudy Moroni (KTM), Gianluca Martini e Nicolò Mori (Kawasaki). Nella
E2,
confronto tutto italiano tra Salvini, Guarneri, Monni e il dakariano Jacopo Cerutti (Husqvarna).
Nella E3 occhi puntati su Oldrati e nella EJ “Under 23” sul campione in carica Redondi e Davide Soreca (Honda), Matteo Bresolin (Beta), Nicolas Pellegrinelli (KTM), Michele Marchelli (Honda), Matteo Rossi (Ke Moto).
Nella EY il campione in carica, il bergamasco Mirko Spandre (KTM), è chiamato a difendere il titolo vinto lo scorso anno da Matteo Pavoni (KTM), Riccardo Crippa (Yamaha), Jordi Gardiol (KTM) e Lorenzo Macoritto (KTM).
Ricordiamo che
nei Campionati Assoluti d’Italia Enduro i piloti stranieri prendono punti solo nella classifica assoluta ma non in quelle delle singole classi riservate solo ai piloti italiani.