Enduro, assoluti d'Italia: le finale il 17/18 settembre

Enduro, assoluti d'Italia: le finale il 17/18 settembre

Nella classifica assoluta la sfida è fra il neoiridato Giacomo Redondi, Alex Salvini e Manuel Monni. Questo weekend la finale nel pavese

Redazione

15.09.2016 12:15

L’ultimo appuntamento della stagione degli Assoluti d’Italia di Enduro si svolgerà sabato 17 e domenica 18 settembre a Santa Margherita di Staffora, nel pavese, con tutti i titoli nazionali ancora da assegnare e 142 concorrenti al via.

Il Motoclub Pavia per il gran finale ha allestito un tracciato decisamente tecnico, con tre prove speciali. La prima ad essere affrontata sarà il Cross Test, dopo circa venti minuti dallo start, adagiato su un pratone ricco di contropendenze. Altri venti minuti di trasferimento e sarà la volta del C.O. assistenza, dal quale poi partirà l’Enduro Test. La linea, con i suoi 8 km di lunghezza, raccoglierà varie insidie come mulattiere in salita e discesa, sassi, pietraie e sottobosco. Terminata la prova, che sarà caratterizzata da inizio e fine vicini, sarà la volta dell’Estrema, situata ai piedi del paddock e all’interno del fiume Staffora. Fondo ciottoloso e passaggi all’interno del fiume saranno le difficoltà maggiori, racchiuse tutte in 2 km di prova.

Sia sabato che domenica il tracciato, che conta una lunghezza di 48 km circa, sarà ripetuto per quattro volte, con partenza fissata alle ore 8.30.

Nella classifica assoluta in soli tre punti troviamo l’iridato di quest'anno Giacomo Redondi, Alex Salvini e Manuel Monni. Per il portacolori di Honda Redmoto la partecipazione a quest’ultima, importante, prova di campionato ha sempre più un grande punto di domanda causa un ginocchio gonfio. Se così fosse, la sfida si concentrerebbe tutta su Salvini e Monni: il primo in cerca di riscatto dopo aver perso il titolo lo scorso anno a favore di Antoine Meo anche se entrambi avevano lo stesso punteggio, il secondo è pronto a mettere la firma per la prima volta nella sua carriera enduristica nella classifica assoluta.

Se l’assenza di Redondi fosse confermata, porte aperte nella Junior per il teammate Davide Soreca (nella foto). Al momento l’iridato 2016 si trova al comando con punteggio pieno di 120 punti, seguito da Show con 98 punti, mentre al terzo posto, ma più distaccato, troviamo Nicolò Bruschi (Husqvarna Osellini) che dovrà stare ben attento a Michele Marchelli (Honda Jolly Racing), poiché a dividerli è solo un punto.

Sfida tra giovani nella E1 con Rudy Moroni e Gianluca Martini (Lunigiana Enduro) in lizza per il titolo nazionale; a guidare la classifica con 111 punti c’è numero 90 del Team KTM Farioli grazie a tre vittorie e tre secondi posti. Un solo successo in questa stagione per il toscano Martini, che insegue a 14 punti di distacco!

Interessante sarà la sfida della E2, con gli ex crossisti Alex Salvini (Beta Motor) e la new entry Davide Guarneri (Honda Redmoto) separati da due lunghezze. Entrambi hanno all’attivo tre vittorie e due secondi posti, così la tappa di Santa Margherita di Staffora sarà determinante; Salvini cercherà di raccogliere secondi preziosi nelle estreme e nelle linee, punto debole di Guarneri, mentre il bresciano cercherà sicuramente di dire la sua nei Cross Test. Attenti anche Deny Philippaerts (Beta Boano), attualmente terzo con 94 punti.

Pronto a portarsi a casa il terzo titolo della E3 sarà Manuel Monni; il poliziotto della TM dovrà ben amministrare i 16 punti di vantaggio che ha su il collega Thomas Oldrati (Husqvarna BBM). Più distanziato il track ispector del Mondiale Enduro Maurizio Micheluz (Husqvarna), terzo con 92 punti.

Con una fila positiva di quattro successi nelle ultime quattro tappe del tricolore Youth, Matteo Pavoni (KTM) è alla caccia dell’ambito titolo nazionale; ad ostacolarlo il dominatore della prova di apertura di Lignano Sabbiadoro, Emanuele Facchetti (KTM). I due sono separati da 8 punti e le due giornate lombarde saranno determinanti.

Nella classe riservata agli Stranieri a tentare il colpo grosso sarà Pascal Rauchenecker (Husqvarna Rockstar) che al suo esordio nel mondo delle mulattiere e nel Campionato Italiano è al comando della categoria con 87 lunghezze. Dietro di lui, con 86 punti c’è Johnny Aubert (Beta Motor)che però non sarà presente all’ultimo appuntamento della stagione per un dolore alla spalla. Assente anche il terzo classifica Nathan Watson (KTM Farioli).

Tra le squadre di club, la vetta del podio porta la firma del Motoclub Fiamme Oro Milano, inseguito a 3 punti dalla formazione del Motoclub Sebino, mentre il terzo posto è del Trial David Fornaroli. Tra i Team Indipendenti vittoria quasi matematica per il Diligenti Racing.

Nella Coppa Italia il leader della Cadetti è Alberto Capoferri (KTM), con 94 punti, contro gli 86 di Federico Piccina (Husqvarna). Al terzo posto, con 78 punti ciascuno, troviamo Silvestro Silvi e Ramon Bregoli, rispettivamente su Husqvarna e KTM. La testa della classifica della Junior è nelle mani di Andrea Giubettini.

Nel contesto degli Assoluti d’Italia si svolgerà anche la finale della X-CUP Maxxis-Honda Redmoto, con Alex Salvini, detentore delle due precedenti edizioni e attuale leader con 69 punti e Giacomo Redondi, secondo a 67 punti. In terza posizione c’è Johnny Aubert, mentre il quarto e quinto posto sono occupati da Manuel Monni e il fresco campione del mondo Matthew Phillips.

Altro Trofeo che domenica conoscerà il suo nuovo leader è quello intitolato a Mika Ahola, voluto fortemente da Marika Ahola in memoria del compianto pilota finlandese. Ad aggiudicarselo nel 2015 era stato Antoine Meo, mentre quest’anno a contendersi il titolo saranno Redondi, Salvini e Monni, i maggiori pretendenti del tricolore nella classifica Assoluta.

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