Maddison salta il canale di Corinto

Se lo chiamano il nuovo Evel Knievel un motivo ci sarà. Il 28enne australiano Robbie Maddison, infatti, come il celebre lo stuntman americano deceduto nel 2007, ha siglato numerosi record di salto con la moto. Il freestyler, questa volta, ha saltato il Canale di Corinto, in Grecia, volando a quasi 100 metri d’altezza e superando gli 85 metri che separano una sponda dall’altra.

Nel corso del 2007 e del 2008 Maddison ha migliorato per ben tre volte il record mondiale di salto in lungo portandolo infine ai notevoli 107 metri (350 piedi). Nel 2009 ha salutato il nuovo anno lanciandosi sulla riproduzione dell’Arco di Trionfo a Las Vegas da un’altezza di 30 metri per poi ritornare a terra. Sempre l’anno scorso poi le immagini del suo salto del Tower Bridge sul Tamigi hanno fatto il giro del mondo.

Già diversi motocrossisti in passato hanno accarezzato il sogno di saltare da un capo all’altro del Canale di Corinto costruito nel 1893, ma solo lo stunt australiano è riuscito a realizzare quest’impresa. Da una partenza affatto lineare con vista su piscina, attraverso un campo da calcio, passando a fianco di alcuni pollai giovedì mattina ha pigiato sull’acceleratore della sua Honda 500 raggiungendo i 125 km/h. Da una rampa si è poi catapultato sul Canale che scorreva a 80 metri di profondità per poi atterrare sicuro, dopo 85 metri di volo, sulla collina dell’altra sponda. Il salto ha avuto il suo culmine massimo ad un’altezza di oltre 95 metri!

La sfida più grande è stata solo in secondo luogo la difficile partenza caratterizzata da un continuo cambiamento di fondo – dal prato al cemento, dal legno all’asfalto fino al tappeto di lancio – ha dichiarato Maddison. “Superare la paura, questa è la cosa più difficile in assoluto!”

Dalla Grecia “Maddo” si trasferirà direttamente a Città del Messico per continuare con impegno la sua sfida, la partenza del Red Bull X-Fighters World Tour, che vuole quest’anno intende assolutamente vincere dopo il secondo posto messo a punto nell’ultima edizione.

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