Il 30enne austriaco, compagno di squadra di Sunderland in KTM, è soddisfatto del risultato arrivato dopo un brutto infortunio
KTM può festeggiare la doppietta alla Dakar 2017 grazie alla prestazione maiuscola di Sam Sunderland ma anche al secondo posto dell’austriaco Matthias Walkner. Il 30enne di Kochl è stato sempre uno dei più veloci in gara e alla fine si è dovuto piegare solo alla maggiore costanza del suo compagno di squadra. Un risultato che regala morale in vista dell’edizione 2018, soprattutto dopo un periodo piuttosto travagliato.
“Arrivare sul podio è stata una sensazione incredibile – spiega Walkner – un sogno che si avvera dopo un anno piuttosto “agitato” a causa di un brutto infortunio che mi ha fatto stare lontano dalla moto per oltre un anno e mezzo. Il momento più duro della gara? La decima tappa, perché sapevo che era l’ultima “tosta” e in grado di cambiare le sorti della classifica. Quando sono arrivato al bivacco, alle 6 di pomeriggio, mi sono messo a studiare il road book fino a mezzanotte: dovevo rimanere concentrato per altri due giorni, sperando di ricevere poi qualcosa in cambio. Così è stato. Stamattina, anche se ero in gara, mi sentivo come dentro ad un tunnel e da quando sono arrivato al traguardo, solo ora sto iniziando a capire… forse piangerò un po’ ma spero che questo risultato sia solo l’inizio”.
In collaborazione con la redazione Motori di RedBull.com
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