ISOLA DI MAN - Al
TT la prima domenica di corse, tradizionalmente denominata "Mad Sunday", ha visto al top il 45enne neozelandese
Bruce Anstey, trionfatore della gara Superbike in sella a una Honda del team Padgett, dopo che la gara non si era disputata il sabato per le avverse condizioni meteo.
Il kiwi è riuscito a strappare il successo al redivivo
Ian Hutchinson, in gara con una Kawa del team di Paul Bird, dopo un testa a testa entusiasmante che si è protratto per tutta la corsa e che ha visto alla fine
Anstey prevalere per dieci secondi.
Il pilota neozelandese, già recordman assoluto sul giro per quanto riguarda il Mountain Circuit, è riuscito così a ottenere
l'agognato primo successo tra le big bikes, che porta a dieci il numero delle sue vittorie all'Isola di Man, alle quali va aggiunto anche un centro al
Classic TT lo scorso anno.
A completare il podio, il britannico
Hillier, su Kawa.
Poca fortuna per l'
attesissimo Guy Martin con la Bmw-Tyco, che si è fermato già all'inizio del primo giro a Glen Lough e per
Michael Dunlop, che all'ultimo giro della sezione di The Nook è stato toccato dal doppiato Scott Wilson ed è caduto, fortunatamente senza conseguenze.
Quanto ai due italiani in gara, da segnalare la bellissima prestazione di
Stefano Bonetti (Kawa), giunto 19esimo, davanti alla Norton ufficiale di
Cameron Donald, su un totale di 45 arrivati dei 71 partenti. Valida anche la prestazione di
Marco Pagani, debuttante al TT e 37esimo in sella alla sua Bmw.
Mario Donnini