Sultans of Sprint: una "saetta" su Monza

Sultans of Sprint: una "saetta" su Monza© Giuseppe Caggiano

Sul circuito lombardo, in occasione di The Reunion, si correrà la prima tappa della Sultans of Sprint. Una sfida di accelerazione sui 200 metri che vi racconteremo con gli "occhi" di Rino Scala, uno dei piloti iscritti alla gara

17.05.2019 15:34

Una gara lunga un attimo, con due rivali affiancati sul rettilineo. Chi passa per primo sulla linea dei 200 metri, vince. Le sfide di accelerazione con moto "special" vanno sempre più di moda in Europa e la massima espressione di questa specialità è il campionato "Sultans of Sprint": quest'anno si corre su tre tappe e il calendario, oltre a Monthléry (Francia) e Glemseck (Germania), prevede anche il round di Monza. 

POCHI SECONDI PER LA GLORIA

Proprio sulla pista lombarda si correrà il week-end del 18-19 maggio in occasione The Reunion, appuntamento fisso per gli amanti del genere e per chi fa della customizzazione quasi uno stile di vita. Sul lungo rettifilo dello storico tracciato si daranno battaglia oltre 30 piloti suddivisi in due categorie: quelli della "Freak class" con regolamento abbastanza libero e quelli della "Factory class", supportati dalle Case Costruttrici e con norme più restrittive per quanto riguarda il potenziamento del mezzo.

RINO E LA BMW "VOLANTE"

Noi di Motosprint saremo presenti all'evento e vi racconteremo nei prossimi giorni l'avventura di Rino Scala: titolare dell'officina Cafe Ricycles di Napoli e supportato dalla Daje Company di Roma, è iscritto tra le "Freak" con una special da lui completamente progettata, costruita e affinata: la base è una BMW R850R che, per esigenze di aerodinamica e di reattività, è stata abbassata e resa più filante nella linea e maggiorata nella meccanica. Un esempio? E' una delle poche moto in gara ad essere sovralimentata attraverso l'utilizzo di un compressore volumetrico... 

OBIETTIVI E MASCOTTE

Nel campionato 2018, "Rinus" (questo il suo soprannome) ha sfiorato la top three della classifica generale, conquistando anche un podio di tappa. Quest'anno, l'obiettivo è diverso: "Punto a fare ancora meglio - dice il campano, "vestito" con una saetta sul casco e sulla tuta - ogni anno mi iscrivo con l'idea di migliorarmi, lavorando sulla moto per renderla più veloce, reattiva e pronta allo start. Vorrei diventare un riferimento della BMW per questo tipo di gare".
Nel week-end di Monza, il pilota napoletano sarà affiancato da alcune mascotte piuttosto "originali". Perché è vero che nella Sultan of Sprint c'è di mezzo l'agonismo ma è vero anche che il colore e l'aspetto goliardico, in questi appuntamenti, non devono mai mancare...

foto di Giuseppe Caggiano

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