A Vallelunga la prima della Coppa Italia

300 piloti in pista contro il mal tempo

Redazione

15.04.2012 ( Aggiornata il 15.04.2012 21:24 )

Corse oggi sul circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga le undici gare che hanno caratterizzato il round d’apertura della Coppa Italia Velocità 2012. I quasi 300 i piloti impegnati in pista hanno offerto un grande spettacolo anche grazie all’asfalto asciutto (fino a due gare dalla fine) dopo due giorni di pioggia battente.

PRE GP 125 E 250: FESTEGGIANO BULEGA E DI GIANNANTONIO – Protagonisti assoluti della giornata sono quattro piloti che si sono giocati la vittoria e il podio della prima tappa del Campionato Italiano PreGP 125 e 250. Nicolò Jarod Bulega (RMU), Fabio Di Giannantonio (Moriwaki), Lorenzo Gabellini (Honda) e Lorenzo Petrarca (RMU) hanno dato esaltato il pubblico degli spalti e del paddock, dimostrando di trovarsi già a loro agio al debutto assoluto sui circuiti lungi e in sella alle ruote alte.

I quattro hanno preso un buon margine sugli avversari fin dal primo giro e si sono sfidati in pista a suon di sorpassi e staccate al limite. Il momento chiave all’ultimo giro: con Petrarca più staccato a causa dell’usura delle gomme, a giocarsi la vittoria sono rimasti in tre ed è stato Nicolò Jarod Bulega (figlio d’arte di Davide, ex-campione europeo della 250) a provare con successo il doppio attacco al Tornantino. Una mossa da campione navigato, che gli ha permesso di sopravanzare in un colpo solo Gabellini e Di Giannantonio e di tagliare poi il traguardo vincendo la storica prima gara del tricolore PreGp. “Sapevo di essere più veloce in quel tratto, così ci ho provato ed è andata bene – racconta Bulega Jr – sono contento perché venivamo da due giorni di prove difficili e questo è un gran risultato.

Ora spero di continuare così”. Secondo assoluto ha chiuso il romano Fabio Di Giannantonio, che ha centrato così l’obiettivo delle prove vincendo la categoria 250 davanti ai suoi tanti tifosi. “Mi è mancato davvero poco per vincere l’assoluta ma sono contento così – ha detto “FabioKid” – è stata una gara divertente ed ho battagliato fino all’ultimo con le 125... davvero un bel week-end”. Sul podio della 125 sono finiti anche Lorenzo Gabellini e Lorenzo Petrarca. Il primo, 13enne di Rimini, ha provato fino all’ultimo metro a soffiare la vittoria a Bulega ma alla fine si è dovuto accontentare di un ottimo secondo posto. Anche Petrarca, 14enne di Teramo, è stato nel gruppetto dei migliori fino a due giri dal termine, quando ha dovuto rallentare portando comunque a casa una promettente terza piazza. Completano la top five, nell’ordine, Stefano Manzi e Alessandro Zaccone. Nella 250, invece, ad affiancare sul podio il vincitore Di Giannantonio sono stati il 13enne sanmarinese Andrea Zanotti e l’altro romano, Federico Marsili. Più staccati rispetto al gruppo di testa, i due sono stati bravi a chiudere una gara in rimonta dopo una partenza opaca e a conquistare il primo podio all’esordio nel Campionato Italiano.

SP 125 E 250: LA PRIMA DI VERONESI E MATTURRO – Quella dedicata al Campionato Italiano SP è stata l’ultima gara a prendere il via e si è corsa su asfalto bagnato. A gioire un 16enne romano e un 15enne potentino, ovvero Elia Veronesi e Nicodemo Matturro. Il primo, su Aprilia è stato bravo a correre una gara tutta all’attacco che gli ha permesso di fare il vuoto sugli avversari e di chiudere sotto la bandiera a scacchi con un discreto vantaggio sul toscano Alessio Chessa (Aprilia) e sul poleman del sabato, lo spezzino Marco Baldassarre. “Vincere sul circuito di casa è una grande emozione e farlo dopo un week-end difficile è ancora più bello – ha detto Elia – obiettivo della stagione? Chiudere ogni gara il più avanti possibile”.

Tra i primi cinque anche Ritucci e Drago, giunti nell’ordine. Emozionante la 250, che ha visto sfidarsi fino all’ultimo metro in vincitore e il suo rivale Guido Lamberti. Nicodemo Matturro è stato bravo a partire forte e a prendere subito un buon margine che è riuscito a gestire fino agli ultimi passaggi, quando è tornato sotto il campano Lamberti: il giro finale è stato da cardiopalmo, con Matturro capace di chiudere in testa sotto la bandiera a scacchi per soli tre decimi di secondo. “Non è stato facile perché nel finale ho dovuto difendermi dall’attacco di Lamberti – ha detto in vincitore – sono contento per il risultato e ringrazio il mio team e la mia famiglia per il supporto”.

Terzo, più staccato, si è piazzato il lombardo Edoardo Mazzuoli, bravo a gestire il vantaggio sugli avversari, a non prendere rischi nel finale e a conquistare così il primo podio del 2012. In questa classe, a centrare il quarto e quinto posto sono stati Mancarella (bravo a chiudere a ridosso del podio una bella rimonta) e Sottura.

Il prossimo appuntamento con la Coppa Italia Velocità è fissato per il 13 maggio sul circuito di Misano Adriatico.


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