Livelli alti, in tutti i sensi, per il terzo weekend del
Campionato Italiano di Velocità, che dopo i doppi appuntamenti al Mugello e Vallelunga è sbarcato a Imola e ha trovato temperature roventi, con la colonnina di mercurio che è salita oltre i
50°C sull'asfalto nelle ore centrali della giornata. In base alla nuova formula, che prevede gare sia il sabato che la domenica, oggi si sono disputate le sfide del quinto round, tutte combattute e ricche di colpi di scena.
La classe regina, la
Superbike, si è conclusa anzitempo per via della caduta di Norino Brignola, che ha portato all'esposizione della bandiera rossa al 10° dei 15 giri previsti. La gara è vissuta sul confronto fra
Ivan Goi, autore della pole position,
Alessandro Polita, scattato benissimo al via, e
Matteo Baiocco. Nelle prime fasi è andato al comando un ritrovato
Luca Conforti, che però poi ha perso gradualmente terreno fino a chiudere in quarta posizione. Al terzo giro Ivan Goi è andato al comando incanzato da un fortissimo Alessandro Polita. Il pilota del Team Barni si è involato siglando anche il giro veloce in
1'49''942, che è il nuovo record della pista per le Superbike (il precedente apparteneva al campione in carica Eddi La Marra). A quattro tornate dalla fine il capoclassifica
Matteo Baiocco ha ripreso mestamente la via dei box per un problema tecnico, e la terza posizione è stata ereditata così da
Kevin Calia, ex campione italiano della Moto3 al suo primo podio nella massima cilindrata. Quinto il due volte iridato Manuel Poggiali.
In
Supersport, grande spettacolo con un confronto fra i piloti delle prime tre file, che hanno girato praticamente con lo stesso passo per una buona metà gara. Il coriaceo
Stefano Cruciani ha guidato la corsa fino a quattro tornate dalla bandiera a scacchi, quando a rilevare il comando è stato un ritrovato
Massimo Roccoli, autore della pole in sella alla
MV Agusta del Team Laguna Moto (nella foto). Alle sue spalle si è inserito
Federico Caricasulo, che mantiene così la leadership della classifica di campionato incalzato da Cruciani, che oggi ha chiuso comunque sul podio. Peccato per la caduta all'ultimo giro di
Diego Giugovaz, mentre difendeva la terza piazza. Scivolata illustre anche quella di
Nicola J. Morrentino.
Nella
Moto3 l'autore della pole position
Manuel Pagliani si è imposto sul compagno di squadra
Simone Mazzola dopo una prima fase di gara animata da continui sorpassi fra gli alfieri del Team MT Racing
Honda. Per un po' è sembrato che anche
Anthony Groppi potesse essere della partita: il pilota dello Junior Team POS Corse ha percorso anche qualche giro in seconda piazza, ma alla fine ha chiuso sul terzo gradino del podio, davanti ad un
Mattia Casadei in rimonta. Per Pagliani si tratta di un ottimo rientro dopo la frattura alla clavicola riportata nelle prove libere della gara di Vallelunga, ma il pilota padovano è reduce anche da un'altra affermazione: soltanto una settimana fa ha colto una seconda piazza nella Red Bull Rookies Cup al Mugello, dove è secondo anche in campionato.
Marco Ciprietti si è aggiudicato la classifica speciale riservata ai piloti su
Honda NSF250, Sul podio con lui Flavio Ferroni e Matteo Ghidini.
Tra i giovanissimi della
Pre-Moto3, bagarre fino a pochi metri dalla bandiera a scacchi fra il poleman
Tony Arbolino e
Celestino Vietti Ramus: quest'ultimo era al comando quando all'ultimo passaggio alla variante del paddock Arbolino ha provato il sorpasso. Ramus ha risposto ma è finito nell'erba quando la ruota anteriore della sua RMU ha toccato quella posteriore della Honda di Arbolino. Primo al traguardo, il leader della classifica delle 125 2T è stato retrocesso in terza posizione e la vittoria è andata a
Nicholas Spinelli davanti ad
Alex Triglia.
Fra le
250 4T, vittoria per
Bruno Ieraci davanti a
Stefano Nepa, che si mantiene al comando della graduatoria tricolore. Podio per
Dennis Foggia, autore di una formidabile rimonta dal fondo dello schieramento, dove era stato relegato pur avendo il quarto tempo a causa di una irregolarità tecnica.
Domani si replica, con tutte e quattro le classi, ma anche con le gare del Trofeo CBR600RR, del National Trophy e della Sport Production.