La Supersport batte la Moto2

A Valencia i nuovi prototipi sono più lenti delle SS

Redazione

10.12.2009 ( Aggiornata il 10.12.2009 18:03 )

VALENCIA Supersport batte Moto2 nei test di Valencia. Il raffronto tra la Honda Ten Kate, top team del Mondiale delle moto strettamente derivate dalla serie, e le prime avanguardie della nuova classe di mezzo del Motomondiale è stato impietoso. A parità di motore (Honda CBR 600) Kenan Sofuoglu (1’36”1) ha girato 1”6 più forte della prima Moto2 vera, cioè la Suter di Roberto Rolfo. Mentre Michele Pirro con l'altra Honda Ten Kate, ha girato in 1'36"3, entrambi sotto il primato di oltre mezzo secondo.

Nei tempi, il migliore della pattuglia Moto2, non è Anthony West. L'australiano infatti non ha girato con la Mz, che non è ancora pronta, ma con la Honda Supersport che la squadra tedesca ha acquistato dal team Stiggy, di cui West faceva parte lo scorso Mondiale.

Non è messo bene neanche il team Aspar, corazzata delle classi piccole del Motomondiale rimasto senza telaio per la rinuncia Aprilia a fornire telai alla nuova formula con monomotore Honda. L’iridato 125 Julian Simon ha guidato la BQR, una realizzazione artigianale spagnola, fermandosi a 1’37”8.

Nel pomeriggio ha poi compiuto alcuni passaggi sulla tedesca Kalex (il migliore in 1’38”2) facendo capire che Martinez non ha ancora scelto quale ciclistica utilizzare. Il compagno di squadra Mike Di Meglio, ceduta a Simon l’unica BQR disponibile, è andato in pista con una Honda CBR tanto per allenarsi con la quattro tempi.

Sono ancora in cerca di alternative (ma non hanno girato a Valencia) anche il team Speed Up (Iannone-Talmacsi) e il ceko Karel Abraham, tradizionali clienti Aprilia rimasti senza telaio. L’obbiettivo è fare ulteriori pressioni su Noale per poter utilizzare – senza marchi – il materiale già pronto. Mentre Rolfo si è rivelato veloce e costante, sfruttando l’esperienza compiuta con la Suter nel campionato spagnolo (ma con motore Yamaha…), Raffaele De Rosa si è limitato a fare rodaggio della Tech3 che ha girato piano – 1’39”2 – “perché abbiamo montato un motore Honda preso dal concessionario” ha puntualizzato il patron Hervè Poncharal.

I team Moto2 torneranno a girare a metà gennaio a Jerez ma avranno i motori Honda forniti dalla Dorna solo a metà marzo, cioè un mese prima del GP d’apertura.

I tempi Moto2 (ufficiosi): 1. West (Aus-Mz) 1’37”4; 2. Rolfo (Ita-Suter) 1’37”7; 3. Simon (Spa-Bqr) 1’37”8; 4. Di Meglio (Fra-Bqr) 1’38”3; 5. Pons (Spa-Kalex) 1’38”8; 6. De Rosa (Ita-Tech3) 1’39”2; 7. Gadea (Spa-Kalex) 1’39”2; 8. Brannetti (Ita-Wtr) 1’39”4.


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