Melandri e Guintoli in Aprilia Racing

Melandri e Guintoli in Aprilia Racing
Marco è pronto, Guintoli... quasi

Redazione

30.01.2014 ( Aggiornata il 30.01.2014 10:21 )

NOALE - Le moto, quelle che correranno nel mondiale Superbike 2014, saranno svelate solo più avanti. Nella visita di ieri al Reparto Corse Aprilia nessuno, a parte Marco Melandri si è voluto sbilanciare troppo: «per la prima volta da quando corro la mia moto mi è piaciuta subito» ha detto il ravennate. «Vedrete, vi stupirà come ha stupito me». L’Aprilia ha voluto aprirci le porte del proprio Reparto Corse, uno dei più avanzati del mondo, per mostrarci quanto stiano lavorando per l’anno che sta per iniziare e per il futuro, come confermato dalla stesso Romano Albesiano, numero uno di Aprilia Racing: «abbiamo tre obiettivi: vincere il titolo iridato Superbike 2014, portare avanti lo sviluppo della MotoGP Open e lavorare alla MotoGP che debutterà nel 2016». Marco Melandri e Sylvain Guintoli sono i due piloti incaricati di portare a casa l’alloro nelle derivate dalla serie. Ma se Melandri ha già provato più volte la RSV4, il francese, non è più salito in sella dall’ultima gara del 2013. «Dopo la gara di Jerez mi sono fatto operare alla spalla destra, infortunata in bici in estate» ha detto Guntoli. «Mi hanno messo un tendine artificiale per riportare in posizione la clavicola ma qualcosa non ha funzionato. Mi si è schiacciato un nervo e non potevo più usare il braccio. Ho avuto molta paura. Per questo sono stato operato nuovamente e adesso la situazione sta migliorando. Ho ripreso ad allenarmi, nuoto e per Phillip Island sarò in discreta forma». Melandri e Guintoli torneranno in sella il 5 e 6 febbraio a Jerez, per l’ultima sessione di test prima che le casse con dentro le moto partiranno per l’Australia, dove il prossimo 23 febbraio scatterà il mondiale Superbike 2014. Mentre in un capannone i meccanici di Melandri e Guintoli stavano montando le moto da mandare prima a Jerez e poi a Phillip Island (una parte della fabbrica che non ci è stata mostrata), nel cuore di Aprilia Racing si lavorava sui motori e sulle moto che il team di Giampiero Sacchi porterà in pista il prossimo anno. Le ART (si chiameranno ancora così le moto per il 2014 e 2015 e, dal 2016, tornerà il nome Aprilia) sono state equipaggiate con la centralina Magneti Marelli, con la quale sarà obbligata a correre il prossimo mondiale. In Aprilia, questa scelta della Dorna, ha fatto storcere il naso a tutto il reparto elettronica, perché da anni a Noale lavorano nello sviluppo della propria centralina (la APX, adesso in versione 2) che viene utilizzata anche per sviluppare moto e scooter di serie. Sul prossimo numero di Moto Sprint troverete tutti i segreti del reparto corse della Casa di Noale. g. f.

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