PHILLIP ISLAND - La
Ducati, in versione
EVO, è velocissima. Questa almeno è quanto è emerso nei due giorni di
test della Superbike a Phillip Island. Nelle prove australiane
Niccolò Canepa, in sella alla
1199 del
team Althea, è stato imprendibile per tutte le altre moto di questa “sottocategoria”, riuscendo anche a mettersi dietro le Superbike di Elias (
Aprilia), la
MV Agusta e le due
EBR.
Canepa, decimo assoluto nei due giorni di test, non andava in moto dall’ultima gara della Superstock 1000 FIM Cup dello scorso anno e non aveva mai provato la Panigale EVO prima di lunedì mattina.
«Sono contento» ha detto il genovese. «
Prima di arrivare in Australia ero un po’ preoccupato perchè non andavo in moto da mesi, ma dopo questi test sono decisamente positivo. Perché so che si può andare ancora più forte».
Canepa ha girato ad un secondo e uno da
Sykes, mentre il secondo pilota delle EVO in classifica,
David Salom, con la
Kawasaki ufficiale, è a quasi un secondo e otto dal compagno di squadra. Molto bene anche
Fabien Foret, con la
Kawasaki del team MHAI (quello che schiera
Sofuoglu in Supersport), che è cresciuto molto in questi due giorni. C’erano grandi attese per la
BMW e
Barrier, ma il francese è finito KO ieri.
Giulio Fabbri