Dal nostro inviato ad Aragon: Giulio Fabbri
ALCANIZ - C’è grande attesa per il debutto in gara della
Bimota nel
Mondiale Superbike. Nei primi due turni di prove di
Aragon, la
BB3, si è comportata decisamente bene nonostante la
Dorna abbia comunicato solo ieri, giovedì, che le moto della Casa di Rimini avrebbero preso parte al secondo round del Mondiale Superbike, senza prendere punti. Nonostante i pochissimi giorni di test fatti,
Badovini ed
Iddon non hanno fino ad ora deluso le attese. Nel secondo turno di oggi, venerdì, Ayrton Badovini
(nella foto) si è piazzato in diciassettesima posizione, con un tempo di tre secondi e due più lento rispetto al primato di
Jonathan Rea.
Lo scorso anno, il biellese, con la
Ducati, il venerdì aveva girato solo poco più di secondo più veloce di quanto fatto con la
Bimota. Badovini ha tenuto dietro ben dieci piloti, segnale che la
BB3 è una moto che già funziona abbastanza bene, anche perché, fino ad ora, non ci sono stati grossi problemi all’interno del box. Sia ieri, sia oggi, il team Alstare ha lavorato molto sulle moto che, tempi alla mano, è vicina al podio della
classe EVO.
Ducati Panigale di
Niccolò Canepa a parte, in grado di fare davvero la differenza oggi, la seconda
EVO della classifica, la
BMW guidata da
Leon Camier, è infatti a mezzo secondo.