Tom Sykes arriva in
Malesia bello carico. Domenica 8 giugno si corre il round Malesia, il sesto del
Mondiale Superbike. E il campione in carica è reduce da una gran bella trasferta. A
Donington ha conquistato una
doppia vittoria che lo ha proiettato in vetta alla classifica di campionato.
Ora ha
185 punti, quattro più di
Jonathan Rea, cui ha scippato la leadership.
Lunga
5.548 metri, la pista malese è caratterizzata da un manto d’asfalto molto largo (16 metri) e da un disegno complesso, con due lunghi rettilinei in successione, inframezzati da un lento tornantino a sinistra, a completare il giro.
"A Sepang ho già corso qualche anno fa e mi piace. È un circuito lungo, largo e molto tecnico. Penso che la Kawasaki se la caverà bene. Venerdì avremo un primo turno di prove più lungo del solito, la pista è talmente larga che permette una vasta tipologia di sorpassi".
Qualche problema per
Sykes potrebbe arrivare... da vicino. Il suo compagno di squadra
Loris Baz, complice una moto davvero competitiva, sta crescendo parecchio.
A Donington ha fatto due secondi posti dietro Sykes, che alla fine aveva anche lamentato un'entrata un po' troppo decisa.
E, precedenza, anche nel round Aragon il francese aveva incalzato l'inglese, finendogli altre due volte alle spalle.
"Dopo Donington mi ento più sicuro di me stesso - spiega
Baz -
è una pista sulla quale ero sempre stato lento, mentre per Tom era il circuito di casa. E sono riuscito a tenere il suo passo. Sepang non la conosco, l'ho vista solo alla Playstation. Faremo un turno più lungo di prove, temo il caldo umido, ma non è la prima volta che corro in quelle condizioni".