SBK: il team BMW Motorrad in Spagna

SBK: il team BMW Motorrad in Spagna
Barrier e la squadra lavorano soltanto con gomme da gara per prepararsi al debutto stagionale

Redazione

29.01.2015 ( Aggiornata il 29.01.2015 15:01 )

Il BMW Motorrad Italia SBK Team ha svolto due giornate di prove il 26 e 27 gennaio, sul circuito di Jerez de la Frontera in Spagna. Sono stati gli ultimi test in preparazione al primo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike 2015, che prenderà il via in Australia, nel weekend del 20, 21 e 22 febbraio, sulla pista di Phillip Island. In precedenza il BMW Motorrad Italia SBK Team era sceso in pista a Portimao in Portogallo, ma purtroppo le avverse condizioni meteo avevano reso difficile il lavoro dei tecnici della squadra e del pilota, il francese Sylvain Barrier, che sulla pista dell’Algarve aveva potuto compiere solo pochi giri. Per fortuna invece in Spagna il meteo è stato favorevole e questo ha permesso al BMW Motorrad Italia SBK Team di portare a termine il programma stabilito e di prepararsi per il primo appuntamento della stagione 2015. La nuova BMW S 1000 RR è molto diversa rispetto alla versione precedente ed è stata potenziata e migliorata sotto ogni aspetto. I tecnici capitanati da Gerardo Acocella si sono impegnati per permettere a Barrier di sfruttarne tutto il potenziale ed i risultati dei test si possono considerare molto positivi, visto che pur senza utilizzare le gomme morbide, il pilota francese nella seconda giornata ha fermato i cronometri sul tempo di 1’42”004, a soli tre decimi dal record della pista. "Dopo le difficoltà incontrate a Portimao, queste di Jerez sono state due giornate molto positive, nelle quali ho iniziato a conoscere e a sfruttare il potenziale della mia S 1000 RR in versione 2015", ha detto Barrier. "Ho trovato subito un buon feeling con la moto ed in poco tempo sono riuscito ad essere molto veloce. Ora però dobbiamo continuare a lavorare e ad impegnarci per avvicinarci maggiormente ai piloti più veloci. Penso che abbiamo raggiunto già un buon livello di competitività e quindi mi sento pronto e fiducioso per il primo appuntamento del mondiale che disputeremo in Australia tra meno di un mese”.

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