La
Superbike fa tappa in Thailandia: domenica si corre per la prima volta sul circuito di Buriram, dunque un’incognita per tutte le squadre del mondiale.
L’Aprilia affronta la trasferta Thai con umore alto. A Phillip Island, Leon Haslam ha concluso con una vittoria e un secondo posto (leggi QUI).
“Sono curioso di conoscere questa nuova pista che mi hanno detto essere caratterizzata da due rettilinei e da alcune curve lente - ha detto l’inglese.
“Mi aspetto temperature molto alte ed un clima umido, simile a quello di Sepang, ma mi sono allenato a dovere e sono pronto ad affrontare anche situazioni climatiche difficili”.
Un debutto davvero positivo il suo.
“Sì, in Australia il mio feeling con la RSV4 è stato ottimo e spero che sarà lo stesso anche in Thailandia. Lavoreremo sin da venerdì per trovare un assetto adatto a questa pista e spero di continuare il trend positivo iniziato a Phillip Island”.
L’altro pilota del team
Aprilia Red Devils,
Jordi Torres, in Australia ha concluso quarto la prima gara, ma poi è stato costretto al ritiro nella seconda. Era al debutto in Superbike e proviene dalla Moto2, quindi dovrà lavorare per adattare il proprio stile di guida alla RSV4.
“Solitamente imparo in fretta i nuovi circuiti e spero succeda lo stesso anche per quanto riguarda il Chang International Circuit - spiega Torres -
Dalle notizie che abbiamo non sembra una pista con caratteristiche particolari e quindi più che ad imparare il nuovo tracciato mi dovrò concentrare sul mio stile di guida, che sto cercando di adattare all’Aprilia RSV4. Il round del mio debutto in Superbike è stato positivo e spero quindi di far bene anche in Thailandia”.