Sykes, “Non riesco a guidare come vorrei”

Sykes, “Non riesco a guidare come vorrei”
Un podio in gara 1 è il massimo che riesce a fare nel round Superbike in Thailandia
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Redazione

22.03.2015 ( Aggiornata il 22.03.2015 14:08 )

Tom Sykes ha concluso con un terzo e un quinto posto il round Superbike in Thailandia. È andata meglio che nel round 1, in Australia (leggi QUI), ma certo è difficile pensare che un solo podio, il primo della stagione, sia bastato a rendere soddisfatto l’inglese, ex campione del mondo della Superbike. Il suo nuovo compagno di squadra in Kawasaki, Jonathan Rea, lo ha stracciato in entrambe le gare. In gara 1, 14 secondi tra i due! Sykes, almeno nelle interviste, ha cercato di vedere i lati positivi. “Il primo podio dell’anno significa che siamo nelle giusta direzione".
Ma Tom lamenta problemi seri con la moto. “Non sono in grado di fare esattamente quello che vorrei. Non ho feeling con la moto. Abbiamo provato a fare di tutto e quindi un terzo posto è accettabile” Sykes era partito per la Thailandia con proposito battaglieri (leggi QUI). “Quando le cose vanno così non c’è niente da fare contro chi va più forte di te”. Insomma, per Tom si profila un anno complicato. Con un Rea così, come dice anche Leon Haslam (leggi QUI) c’è poco da fare. E chissà se Sykes rimpiange il suo compagno di squadra dell’anno scorso, quel Loris Baz (ora in MotoGP) con il quale aveva comunque avuto più di un problema, tanto da imputare a lui la colpa di aver perso il titolo 2014 (leggi QUI) ma mai aveva temuto che gli facesse ombra. [conti_gallery id=”31038”]

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