Da Aragon: Marco Masetti
Tutti e due emozionati come durante il primo giorno di scuola, ma felici di esserci di nuovo. Il mondiale Superbike ritrova due protagonisti interessanti:
Badovini arriva alla BMW al posto di
Barrier (passato alla
Yamaha Superstock) mentre
Forés sostituisce ad Aragon e Assen l'infortunato
Giugliano che rientrerà a Imola.
Per l'
italiano un avvio con il botto:
“Sono caduto stupidamente nella FP1, stavo provando ad adattare la posizione di guida al mio stile e, mi sono dimenticato che avevo una gomma dura che si era raffreddata. Quindi sono scivolato distruggendo una moto. Poi nelle FP2 ho iniziato a girare e ho chiuso a un secondo e sei dal primo. Non male, l'ho fatto senza forzare e capisco di avere molto margine”.
Per lo
spagnolo un bell'avvio e tante speranze:
“E' andata meglio di quanto potessi pensare, anche perché, a parte un piccolo test a Misano, era da cinque mesi che non giravo. La moto va molto bene, dobbiamo solo trovare un po' di grip in uscita di curva. La Panigale mi ha sorpreso perché credevo che sul lungo rettilineo opposto a quello di partenza avessimo poca velocità e invece sono stato il più rapido nella FP1. Adesso spero di far bene in gara e di convincere la Ducati e il mio team a continuare in Superbike”.