La prima sessione di libere del Gran Premio di Portogallo del Mondiale Superbike 2015 si è conclusa con una "beffa" di Rea ai danni di Davide Giugliano. Fino a due minuti dal termine, infatti, le due Ducati ufficiali di Davide Giugliano e Chaz Davies sembravano saldamente al comando. Negli istanti conclusivi, però, si è abbattuto il ciclone
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), capace non solo di risalire in prima posizione, ma anche di fermare il cronometro a 1’43.514 sette decimi in meno del pilota romano.
L'altro ducatista, Davies, è stato sopravanzato (sempre nel finale) dalla Suzuki di Alex Lowes: segue Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) e Sylvain Guintoli (Pata
Honda World Superbike). Ottavo posto per Jordi Torres (
Aprilia Racing Team – Red Devils), con Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati) e David Salom (Team Pedercini Kawasaki) a chiudere la top-10.
Niente da fare per l'acciaccato Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), fermato da due problemi tecnici e non in grado di far segnare alcun giro valido. Scivolata nel finale per Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki), caduto alla prima curva a sinistra della pista.